Il rapporto di attività 2019 del Gruppo Azzardo Ticino mostra un aumento delle consultazioni per singolo utente
Più persone necessitano di un numero maggiore di incontri, le donne prediligono la consulenza online per mantenere l’anonimato, sono 649 gli studenti sensibilizzati l’anno scorso sul tema della dipendenza da gioco d’azzardo e il sito internet risulta essere a oggi lo strumento più utilizzato per reperire informazioni e accedere ai contatti: questo è quanto emerge dal rapporto d’attività 2019 del Gruppo Azzardo Ticino - Prevenzione (Gat-P).
Sara Palazzo, coordinatrice Gat-P, spiega che ad aumentare è stato soprattutto il numero di consultazioni per singolo utente, dei quali alcuni in taluni casi necessiterebbero di una presa a carico di tipo multidisciplinare. Questo permetterebbe alle persone in difficoltà di avvalersi di più figure professionali come l’assistente sociale, lo psicologo, lo psicoterapeuta, il medico psichiatra, e così via.
Dal rapporto pubblicato emerge inoltre come le donne prediligano la formula della consulenza online in quanto permette loro di rimanere più facilmente nell’anonimato.
Nel 2019, inoltre, è stato registrato anche un importante aumento delle persone formate, dove si è giunti a quota 763 di cui 649 studenti; ben 250 in più dell’anno precedente. "L’Associazione si impegna sempre di più nella sensibilizzazione dei giovani al fine di creare futuri adulti capaci d'instaurare un rapporto con il gioco d’azzardo responsabile e non patologico", si legge in una nota.
Non da ultimo si può constatare come gli investimenti effettuati nel 2018 dedicati al rifacimento della veste grafica del sito internet, il costante aggiornamento degli appuntamenti formativi in agenda e gli articoli e i video dedicati a un argomento sempre d’attualità abbiano interessato quasi 12mila utenti online.
Il rapporto completo dell’attività Gat-P 2019 è consultabile sul sito www.giocoresponsabile.com