Ticino

Argo 1, Sansonetti assolto a metà

Il 'Capitano' prosciolto dalle accuse di coazione e abuso di autorità, condannato per infrazione della Legge sull'Avs

Sansonetti (Ti-Press)
20 dicembre 2019
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Prosciolto dalle imputazioni di coazione e abuso di autorità in relazione all'ammanettamento di un minorenne eritreo al palo della doccia del centro per richiedenti l'asilo di Camorino; condannato per infrazione alla Legge federale sull'Avs per aver pagato ore straordinarie in nero, senza quindi il versamento degli oneri sociali, agli agenti della Argo1, di cui era il responsabile operativo. Questo l'esito del processo, appena conclusosi in Pretura penale, a carico di Marco Sansonetti. Il giudice Siro Quadri lo ha condannato a 40 aliquote giornaliere, ciascuna di 30 franchi, sospese per un periodo di prova di 2 anni, e al pagamento di una multa di 240 franchi. 

Decreto d'accusa dunque ridimensionato per il "Capitano". Avvicinato dalla "Regione", il già responsabile operativo dell'agenzia, cui il Dipartimento sanità e socialità aveva affidato a suo tempo, ma senza la necessaria risoluzione governativa, la sorveglianza e la sicurezza dei centri per richiedenti l'asilo, si dice soddisfatto: «Ero stato dipinto come un uomo violento, ora in tribunale proprio quelle due accuse, di coazione e di abuso d'autorità, sono cadute».

La procuratrice pubblica Margherita Lanzillo, che si è vista comunque confermare l'accusa a Sansonetti di violazione della Legge sull'Avs, afferma di non essere al momento intenzionata a ricorrere.