Ticino

'Corro'. Battista Ghiggia si candida agli Stati per la Lega

Nel 2015 mancò per un soffio il seggio alla Camera dei Cantoni. Quattro anni dopo l'avvocato luganese si rimette in gioco

4 luglio 2019
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«Oggi pomeriggio in un negozio di articoli sportivi ho acquistato diverse scarpe da corsa e prevedo di usarle tutte...». L'avvocato luganese Battista Ghiggia ha deciso di «correre»: si candiderà per la Lega al Consiglio degli Stati. Meglio, si ricandiderà, dopo la tornata del 2015, quando mancò per un soffio l'entrata alla Camera dei Cantoni. Quattro anni dopo si rimette in gioco. «Credo che in questo momento coloro che non vogliono l'accordo quadro con l'Ue, un trattato di tipo coloniale, o che non vogliono che si continui a gettare nel cestino miliardi di coesione abbiano diritto di essere rappresentati agli Stati, dove oggi il Ticino ha due esponenti di un'area politica che è sempre molto accondiscedente verso ogni richiesta, ogni pressione di Bruxelles», dice Ghiggia alla 'Regione'.

Ghiggia non è un volto completamente nuovo della politica ticinese. Al di là della candidatura alle Federali nel 2015, all'inizio degli anni Novanta era stato eletto per il Partito popolare democratico in Consiglio comunale a Lugano, dove è stato in carica per una Legislatura.

Classe 1963, Ghiggia è titolare di uno studio legale, attivo principalmente nell'ambito del diritto bancario, commerciale e del diritto. Ha presieduto l'Ordine degli avvocati del canton Ticino tra il 2009 e il 2011.