MeteoSvizzera spiega che in giornata le temperature dovrebbero superare i 20 gradi nel fondovalle dell'Alto Ticino. Sarà un Rabadan asciutto
Ben 17 gradi a Biasca stamattina e poco più a sud, già a partire da Lodrino, colonnina del mercurio appena sopra lo zero. Com'è potuto succedere? Tutta colpa (o merito) del favonio che ha iniziato a soffiare nell'Alto Ticino a partire da ieri pomeriggio portando aria calda in queste zone e in particolare anche in Valle di Blenio.
In queste regioni oggi la temperatura potrebbe superare i 20 gradi, spiega alla 'Regione' Luca Nisi di MeteoSvizzera. Un caldo anomalo provocato dal favonio che non dovrebbe però far segnare un nuovo record. Per quanto riguarda il mese di febbraio le temperature massime registrate dall'inizio dei rilevamenti figurano essere i 24 gradi di Lugano il 23 febbraio 1918 e i 24,5 di Locarno il 29 febbraio 2012.
MeteoSvizzero annuncia dunque per oggi una giornata soleggiata, anche se nel Sottoceneri ci sarà qualche grado in meno: anche qui si potrebbero raggiungere i 18-19 gradi a dipendenza della presenza o meno del vento caldo, altrove 13-14 gradi. Una nuova ondata di temperature decisamente sopra la norma è prevista settimana prossima: martedì, mercoledì e giovedì annunciati 17 gradi e clima molto mite anche in montagna, dove lo zero termico si registrerà a 3'600 metri.
Da domani con la cessazione del favonio e l'arrivo di aria fredda dalla pianura padana ci attende un fine settimana più fresco ma comunque piacevole (massime attorno a 11-12 gradi), con temperature più miti soprattutto sul fondovalle del Sopraceneri. In seguito, continua Luca Nisi, il tempo rimarrà ancora asciutto almeno fino al primo fine settimana di marzo. Buona notizia per il corteo del Rabadan: con attendibilità media MeteoSvizzera parla di un periodo di Carnevale senza ombrello. Per i festeggiamenti ambrosiani è invece attesa della nuvolosità.