Sono i cantoni maggiormente colpiti in questo periodo a cavallo fra gennaio e febbraio
L'epidemia di influenza in Svizzera si è ulteriormente rafforzata nell'ultima settimana di gennaio. Particolarmente colpiti Ticino e Grigioni. Nella quarta settimana del 2019, 148 medici del sistema di vigilanza Sentinelle hanno segnalato 27 casi ogni 1000 consultazioni, indicano i dati aggiornati al 29 gennaio e pubblicati oggi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
Estrapolato all'insieme della popolazione, questo tasso corrisponde a 214 consultazione per sintomi influenzali ogni 100'000 abitanti. Una situazione assai migliore rispetto a un anno fa, quando la quota era vicina a 350. La soglia epidemica stagionale di 68 casi sospetti ogni 100'000 abitanti era stata superato nella seconda settimana dell'anno.
I bambini tra 0 e 4 anni e tra 5 e 14 anni sono i più colpiti quest'inverno, con rispettivamente 443 e 339 casi ogni 100'000 abitanti. Tuttavia, il numero di persone affette dalla malattia è in aumento in tutte le fasce d'età. I meno colpiti sono gli ultra 65enni (123 casi), ai quali viene in autunno particolarmente consigliata la vaccinazione.
L'influenza è diffusa in tutte le regioni, ma la più colpita è quella comprendente Ticino e Grigioni, con 480,1 casi sospetti ogni 100'000 abitanti. Seguono la regione Argovia/Basilea/Soletta e dalla Svizzera occidentale (GE, NE, VD, VS) con rispettivamente 253,8 e 222,6 casi. Meno colpite la Svizzera centrale (175,1) e la regione comprendente Berna, Friburgo e il Giura (143).