L'avanzo di esercizio dovrebbe aggirarsi attorno ai 68,3 milioni di franchi. Lo comunica il Consiglio di Stato citando i dati di pre-consuntivo
In base al rendiconto intermedio di fine settembre 2018, il Consiglio di Stato ha preso conoscenza dell’andamento delle finanze cantonali. L’aggiornamento delle principali voci di spesa e ricavi determina un avanzo di 68,3 milioni di franchi, confermando quindi l’evoluzione positiva registrata nell’ultimo preconsuntivo. “Rispetto a quest’ultimo si regista un miglioramento di 20,4 milioni di franchi”, si legge in una nota del Consiglio di Stato.
A concorrere al miglioramento del risultato rispetto all’ultimo pre-consuntivo hanno contribuito sia la diminuzione delle spese di 17 milioni di franchi, sia l’aumento dei ricavi di 3,4 milioni di franchi; per i dettagli concernenti i principali scostamenti rimandiamo al rapporto allegato, che riporta anche i dati rispetto al preventivo. L’avanzo d’esercizio che si prospetta per il 2018 contribuirà all’assorbimento delle perdite d’esercizio realizzate negli scorsi anni e conseguentemente del capitale proprio negativo, contribuendo a consolidare la situazione finanziaria del Cantone. Nel corso degli ultimi mesi dell’anno occorrerà verificare se il miglioramento registrato nel pre-consuntivo 2018 verrà confermato. In particolare, per quanto riguarda i gettiti di competenza, sono state riprese le valutazioni comunicate con il pre-consuntivo di fine giugno 2018. Una nuova valutazione e un aggiornamento degli stessi saranno effettuati in sede di consuntivo, momento in cui saranno anche disponibili i dati aggiornati riguardanti il riversamento da parte della Confederazione dell’imposta preventiva. I risultati rilevati dal rendiconto intermedio di fine settembre confermano un andamento finanziario conforme agli obiettivi che il Governo si era posto con la manovra di riequilibrio delle finanze cantonali approvata nel 2016.
“L’evoluzione positiva delle finanze cantonali crea le basi per la realizzazione dei progetti futuri programmati a condizione che l’equilibrio raggiunto sia mantenuto fissando le necessarie priorità nelle scelte che saranno effettuate”, conclude la nota stampa.