Un gruppo di 69 cittadini, supportati da HelvEthica Ticino, chiede al Municipio di negare la licenza edilizia
C'è un'opposizione contro la domanda di costruzione pubblicata a Chiasso per la trasformazione di un impianto di telecomunicazione mobile per Salt Mobile Sa, l’installazione di nuove antenne per Swisscom (Svizzera) Sa e l’estensione della fondazione del palo su un mappale situato allo svincolo autostradale. A opporsi è stato un gruppo di cittadini, con il supporto di HelvEthica Ticino e del consigliere comunale Francesco Romano. Ad accompagnare l'opposizione, presentata al Municipio di Chiasso, anche 69 firme raccolte tra i residenti della zona.
Come spiegato in una nota diffusa da Francesco Romano, tra le principali preoccupazioni “vi sono l’impatto ambientale e sanitario delle emissioni elettromagnetiche, la vicinanza dell’antenna a un asilo nido situato a soli 165 metri di distanza e l'esposizione oltre i limiti di legge per gli automobilisti in caso di traffico intenso e la presenza di lunghe code nei pressi della dogana autostradale per l'Italia”. Secondo quanto riportato dai firmatari, “la documentazione allegata alla domanda di costruzione non è completa e non fornisce informazioni chiare sugli effetti dell’installazione sulla salute pubblica”. Inoltre, “la trasformazione dell’impianto esistente prevede l’aumento della potenza di trasmissione, sollevando ulteriori dubbi sulla conformità ai limiti di esposizione previsti dalla normativa federale”. I cittadini si appellano quindi al Municipio “affinché prenda in seria considerazione i motivi dell’opposizione e neghi la licenza edilizia”.