Il lavoro dei gruppi ‘Viva la maglia’ e ‘Il filo che unisce’, oltre settemila franchi, dai mercatini viene devoluto in beneficenza a varie associazioni
Ammontano a settemila franchi i soldi raccolti e dati in beneficenza da due gruppi di attività che hanno messo le radici a LaFilanda di Mendrisio. Due gruppi di attività, che lavorano tutto l’anno per produrre vari manufatti in lana e cotone. Sono le donne volonterose che fanno parte di “Viva la maglia”, che si riunisce il mercoledì e de “Il filo che unisce” del martedì. Donne che trascorrono ore a lavorare a maglia e all’uncinetto, confezionando calze e babbucce, sciarpe e cuffie, gilet, coperte e borsette, dando sfogo alla fantasia e al piacere di passare del tempo in compagnia sapendo di fare qualcosa di utile.
Il ricavato ha raggiunto, come detto, la somma di 7’000 franchi ed è stato devoluto a varie associazioni: Pro Infanzia; Servizio Autoambulanza del Mendrisiotto; Solidarietà con i bambini del Congo; Gruppo paraplegici Ticino; Lega cancro Ticino, fondo bambini e adolescenti; Casa di Gabri; Fondazione Casa Astra; Associazione Lì&Là e Associazione Armònia. Una donazione è pure stata riservata all’Associazione LaFilanda che rende possibile tutta la grande magia di questo luogo, una vera e propria piazza di incontro e di scambio culturale e sociale.