Lo ha deciso il legislativo nella seconda seduta ordinaria dell’anno. Approvati anche due crediti per sistemare i cantieri
A cinque anni di distanza dall’ultima volta, Brusino Arsizio modifica il suo coefficiente comunale d’imposta. A deciderlo è stato il legislativo approvando il Preventivo 2025 durante la seconda seduta ordinaria di Consiglio comunale, tenutasi ieri (17 dicembre). I brusinesi dovranno ora pagare come imposta comunale l’85% rispetto all’imposta cantonale di base, tre punti percentuali in più rispetto allo scorso lustro.
Nella seduta di lunedì, il Cc ha dato luce verde all’unanimità anche a due crediti di 170mila franchi e di poco più di 36mila franchi, per la sistemazione dei sentieri escursionistici e del bosco di protezione e per gli interventi necessari al consolidamento della strada consortile Brusino-Serpiano a causa dei danni provocati dal maltempo dello scorso 12 luglio sulle pendici del Monte San Giorgio.
Il legislativo ha approvato anche la modifica del Piano particolareggiato del nucleo concernente il comparto Selvadiga, la cui parte bassa è stata inserita nel perimetro allungato del Nucleo storico, secondo le disposizioni previste dall’inventario federale degli insediamenti degni di protezione.
Per quanto riguarda le interpellanze, sono state fornite le risposte in merito sul servizio di raccolta scarti vegetali e su quello dei rifiuti ingombranti, oggetto di una recente modifica da parte del Municipio. Come spiega il sindaco Lucio Negri, questo cambiamento è dovuto «per cercare di contenere i costi e mantenere comunque un servizio degno per la popolazione» che per legge deve essere finanziato con il prelievo di tasse causali.