Il Comune sta riqualificando l’area considerata un elemento fondamentale per la stabilità ambientale, la biodiversità e il benessere della comunità locale
La tempesta del 12 luglio ha causato danni significativi al bosco presso il Centro psico-educativo di Stabio. Oltre a quella perturbazione, anche la siccità del 2022 e il fungo Hymenoscyphus fraxineus hanno danneggiato le piante lì presenti. Per questi motivi, il Comune sta riqualificando la zona considerata un’area ricreativa e un elemento fondamentale per la stabilità ambientale, la biodiversità e il benessere della comunità locale.
I lavori mirano a stabilizzare il popolamento arboreo attraverso l’eliminazione delle piante malate, pericolanti o a fine ciclo; favorire la rigenerazione naturale e la diversificazione delle specie per aumentare la resilienza del bosco, e garantire che l’area rimanga sicura e fruibile per la popolazione. Inoltre, verranno potati alcuni castagni e saranno abbattuti degli alberi per prevenire il rischio di caduta e facilitare la riorganizzazione ecologica del bosco. Sono anche previste delle piantagioni sostitutive, sebbene la presenza di novellame in quest’area sia già significativa.
In un comunicato, la Città rimarca che “questa iniziativa sottolinea l’importanza della gestione sostenibile delle aree verdi, un investimento essenziale per garantire che i nostri boschi possano continuare a offrire benefici ambientali, sociali ed economici alle future generazioni”.