La tradizione si rinnova dall'8 all'11 novembre. Protagonisti animali, agricoltura, bancarelle e prodotti locali
La Fiera di San Martino a Mendrisio è un ritrovo immancabile dell'autunno mendrisiense. Una tradizione che quest'anno si ripete dall'8 all'11 novembre ai prati di San Martino, con entrata libera.
Il programma dell'evento non ha bisogno di particolari presentazioni. Sull'arco delle quattro giornate ci saranno la scuola in fattoria con animazione per i bambini delle scuole elementari (venerdì e lunedì) e per le famiglie (sabato e domenica); l'esposizione di animali da fattoria, macchinari e attrezzi agricoli e bancarelle. Venerdì e sabato dalle 17.30 ci sarà anche il salone del vino e del formaggio, con esposizione e degustazione di prodotti ticinesi.
Come indicato da Mario Medici nella sua ‘Storia di Mendrisio’ – citata sul sito www.mendrisio.ch –, occorre risalire al 1684 per rintracciare l’autorizzazione rilasciata al borgo di Mendrisio dalla Superiorità elvetica per lo svolgimento della prima Fiera nei prati di San Martino. Caratteristico della Fiera è il profumo di pesciolini, castagne, funghi, formaggi, salumi e dolciumi unito alla variazione cromatica dei prodotti artigianali in bella mostra sulle bancarelle. La musica delle giostre e le canzoni intonate nei luoghi di ristoro si confondono con la voce della piana affollata. La presenza del bestiame testimonia un mondo rurale ridimensionato ma ancora presente. Le associazioni locali promuovono prelibatezze gastronomiche abbinate agli apprezzati vini della regione. Spesso le giornate sono baciate dal sole, a conferma della proverbiale definizione dei giorni della Fiera conosciuti come ‘estate di San Martino’.