La Pinacoteca sarà più grande. E i posteggi fanno già discutere

La Pinacoteca Züst di Rancate sarà ampliata. Riunito lunedì sera in seduta, il Consiglio comunale non ha avuto dubbi legati alla variante di Piano regolatore (Pr) sottoposta dal municipio e si è espresso all'unanimità dei 54 presenti. «Un segnale importante verso il Cantone e la politica culturale della Città», sono state la parole della vicesindaca Francesca Luisoni. Qualche dubbio, nel rapporto della Commissione della Pianificazione così come nella discussione in aula, è invece emerso sulle modalità di riqualifica di piazza Santo Stefano e al destino dei parcheggi attualmente presenti nel comparto. L'invito al Municipio formulato nel rapporto dai co-relatori Gianluca Padlina (Centro) e Andrea Stephani (AlternativA) e sottoscritto da tutti gli interventi, è quindi stato quello di «voler prestare ascolto a tutte le diverse sensibilità e voler cercare soluzioni equilibrate che possano, nel limite del possibile, ambire alla più ampia condivisione possibile. Nel messaggio la parola ‘posteggio‘ è citata 19 volte: quella che sembra una fuga in avanti del Municipio ha messo in allerta la Commissione di Quartiere». Nel messaggio è stato indicato che l'ampliamento della Pinacoteca Züst – con la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica sviluppato su due-tre piani fuori terra e uno interrato sui mappali limitrofi di proprietà della Città di Mendrisio – permetterà di anticipare sinergicamente la realizzazione dell’autosilo comunale con il conseguente riordino e riqualifica urbanistica e paesaggistica del comparto di piazza Santo Stefano, per il quale l'edificazione dell'autosilo si pone quale premessa, in quanto permetterà di sostituire gli attuali posteggi in superficie e non vincolari a Pr. A fine mese, ha fatto sapere il municipale Daniele Caverzasio, la giuria si esprimerà sul concorso di progetto promosso a inizio marzo dalla Sezione della Logistica. I partecipanti sono «diversi» e la giuria si è riunita per la prima volta «settimana scorsa».

Dubbi sul futuro della piazza

Riguardo a quello che sarà il futuro di piazza Santo Stefano, Luisoni ha sottolineato che «la progettazione della piazza sarà condivisa» e che la variante «come da regolamento interno» è stata presentata alla Commissione di quartiere nel 2020. Dal concorso, ha aggiunto Caverzasio, «arriveranno spunti che potrebbero essere utilizzati, ma siamo ben lungi da dire che dallo stesso uscirà la futura piazza di Rancate». Pur essendo una discussione che animerà la sala a suo tempo, l'importanza della piazza è stata sottolineata dagli interventi di Cesare Sisini (Plr, «per le attività che vi si affacciano»), Roberto Pellegrini (Udc-Udf, «siamo generalmente contrari alla rimozione di posteggi, qui andrebbero a discapito dei commerci di Rancate»), Valeria Tela (Plr, «per valorizzare e mettere in sicurezza la piazza occorre ridurre il traffico parassitario»), Tiziano Calderari (Plr, «i cittadini vogliono una piazza bella, ma soprattutto viva»), Simona Rossini (Lega-Ind, «per avere una piazza viva una comodità per fruitori e abitanti è ancora necessaria») e Tiziano Fontana (Lista Civica, «è fondamentale che l'ampliamento della Pinacoteca e l'autosilo si integrino nel tessuto storico esistente»).

I crediti votati

Dal Consiglio comunale è arrivato il via libera anche per i crediti di 832mila franchi (all'unanimità e con il sostegno di tutti i gruppi) per interventi di bonifica ambientale e opere prioritarie di manutenzione straordinaria al poligono di tiro di Penate e di 340mila franchi (unanimità) per l'estensione delle reti paramassi della rupe di San Nicolao a protezione delle Cantine di Mendrisio. Luce verde (50 sì, 2 astenuti e 1 contrario) anche al mandato di prestazione tra la Città e il Football Club Mendrisio per l'esecuzione dell'ampliamento e la ristrutturazione degli spogliatoi allo stadio comunale. Sarà quindi la società calcistica, nell'ambito del suo centenario, a occuparsi dell'investimento di 1,3 milioni. «L'iter è partito ma non concluso – ha evidenziato il sindaco Samuele Cavadini –. La domanda di costruzione non ha ricevuto opposizioni, l'incarto è ora al vaglio dell'autorità cantonale».

Tariffe di posteggio armonizzate

L'abrogazione del Regolamento di utilizzazione degli spazi pubblici adibiti ad area di sosta per autoveicoli dell'ex Comune di Meride è stato approvato con 33 favorevoli, 11 contrari e 10 astenuti. Il Centro, con Gianluca Padlina, aveva chiesto il rinvio del massaggio alle commissioni. Il capodicastero Sicurezza e prossimità, ha fatto sapere Samuel Maffi, «nell'ambito dell'armonizzazione voluta dall'esecutivo, sta trattando il tema del costo orario delle tariffe: in Città ci sono 17 situazioni differenti mischiate». La volontà, ha aggiunto, «è quella di armonizzare queste tariffe, è stato effettuato uno studio andando a verificare necessità dei commerci e dei singoli Quartieri. Le potenziali modifiche saranno illustrate alle Commissioni di quartiere il 15 ottobre». Durante l'incontro plenario Municipio e dicastero «raccoglieranno le osservazioni e, se necessario, andranno a modificare le tariffe nella paletta che ci è state data dal legislativo».