L’AspOrto raggiunge la cittadina di Chiasso
Ogni martedì, dalle 13.30 alle 16.30, si potrà acquistare frutta e verdura fresche di stagione e a chilometro zero sul piazzale dello Spazio Officina
Arriva anche a Chiasso il mercatino ortofrutticolo dell’associazione L’Orto. Dopo Bedano, Bioggio, Vezia e Muzzano, il progetto ha raggiunto, per la prima volta, anche il Mendrisiotto. Ogni martedì, dalle 13.30 alle 16.30 il piazzale dello Spazio Officina sarà infatti teatro di un mercato che proporrà dei box di verdure e di frutta freschi di stagione. Un’inziativa non solo dedicata alla promozione di prodotti a chilometro zero e al benessere alimentare ma anche al sostegno e all’inclusione sociale. Infatti, grazie alla collaborazione con l’associazione Frequenze, anche questo punto chiassese permetterà a persone in difficoltà riscoprire il proprio valore ed essere reinserite nel mondo lavorativo. Ai cittadini invece l’occasione di acquistare alimenti di qualità a prezzi vantaggiosi.
L’unione di due forze
L’idea, ci spiega il direttore de L’Orto Samuele Delpini, «nasce dalla volontà che gli utenti della nostra associazione e quelli di Frequenze possano mettersi al servizio della gente e del territorio. È un aspetto che ci sta molto a cuore perché rappresenta l’opportunità di valorizzare maggiormente il loro lavoro. In questo modo possono infatti prendere sempre più coscienza del proprio valore e sentirsi sostenuti e riconosciuti nel proprio cammino». Entrambe le associazioni si occupano di reinserimento sociale e professionale in collaborazione con il Dipartimento sanità e socialità del Canton Ticino. Motivo per il quale hanno deciso di unire le forze affinché i propri utenti possano trovare nuovi stimoli nel loro percorso di crescita.
‘Un appuntamento per ravvivare i paesi’
L’impulso è partito grazie al progetto ‘L’AspOrto’ creato nel 2021. «Inizialmente avevamo un luogo di ritiro presso la nostra azienda a Muzzano dove le persone venivano per acquistare le proprie cassette. Con il passare del tempo diversi Comuni ci hanno contattati per sapere se fossimo disposti a proporre anche altrove questa attività». Lo scopo era duplice. «Si è voluto creare un appuntamento fisso anche per ravvivare i paesi e la popolazione che li abita e così abbiamo iniziato a trasportare i nostri prodotti con il furgoncino con il logo del progetto». Mezzo che martedì 11 giungo ha raggiunto per la prima volta anche la cittadina di Chiasso. Oltre al luogo fisico in cui recarsi, sarà possibile fare la spesa anche digitalmente. Tra un paio di settimane, informa Delpini, «dovrebbe infatti uscire la nuova versione del nostro sito web da dove sarà possibile acquistare i prodotti direttamente online, segnalando il punto di ritiro che si desidera mentre a Muzzano ci sarà sempre la possibilità di visitare il nostro negozietto».
«Qualche settimana fa – ci racconta Elisa Volonterio, direttrice di Frequenze – abbiamo proposto la cassetta di verdure ai dipendenti comunali ed è stata molto apprezzata, infatti hanno iniziato a chiedercela anche i cittadini. E allora con la collaborazione del Comune di Chiasso abbiamo deciso di proporre l’appuntamento settimanale sul piazzale dello Spazio Officina». Un luogo che non è stato scelto casualmente. «Abbiamo deciso di proporlo lì – prosegue Volonterio – perché il progetto mira anche a raggiungere le scuole per educare i cittadini sull’alimentazione. Raggiungendo le famiglie, infatti, possiamo consigliare prodotti freschi, sani e a chilometro zero». L’obiettivo «è che anche i nuclei familiari che sono abituati a comprare alimenti congelati o a evitare l’acquisto di verdure perché troppo care e difficili da preparare, possano conoscere l’importanza di questi frutta e verdura stagionale».
Una sensibilizzazione che ambisce a raggiungere anche gli stessi utenti. «Da quest’anno – ci dice Delpini – abbiamo una figura professionale che si occupa di formare anche sulle competenze alimentari. Inoltre, nella mensa aziendale, cerchiamo di far scoprire i prodotti che coltiviamo. Solo in questa stagione, per esempio, abbiamo una ventina di prodotti differenti. È un metodo per avvicinare tutti a un’alimentazione più consapevole. È un altro aspetto che ci sta a cuore e che coinvolge positivamente gli utenti. È bello vederli emozionati mentre scoprono cose nuove anche nella quotidianità».
Per i cittadini di Chiasso sarà dunque un’opportunità per comprare ortaggi freschi ma anche per scoprire cosa natura e stagione hanno da offrire, conoscendo il progetto sociale che ci sta dietro. E forse toccherà presto anche ad altri comuni del Mendrisiotto.
