Mendrisiotto

Carovita, ‘un Comune non può riconoscere un rincaro diverso’

Il Municipio di Chiasso risponde a un'interrogazione del Centro che chiedeva di agire liberamente in base alle decisioni cantonali

Il Municipio risponde
(archivio Ti-Press)
25 aprile 2024
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“Un Comune non può riconoscere un rincaro diverso da quello stabilito dal Consiglio di Stato”. È questa la risposta data al Municipio di Chiasso alla consigliera comunale Patrizia Wasser (Centro) che, con un'interrogazione, ha chiesto all'esecutivo di riconoscere ai dipendenti comunali il carovita applicato dal Consiglio di Stato ai suoi collaboratori. In Consiglio comunale il gruppo del Centro aveva presentato un emendamento al Preventivo 2024 per dare facoltà al Municipio di agire liberamente in base alle decisioni cantonali. Nella sua risposta, l'esecutivo spiega di avere “adottato la prassi indicata dal Governo cantonale per il versamento dell'indennità completiva per i docenti delle scuole comunali e per il personale di polizia comunale impiegato presso i Comuni”. Un versamento che “avviene in due rate, al 30 giugno e al 31 dicembre 2024, riservati i collaboratori pagati a ore e i docenti supplenti”. Per queste due categorie, “il pagamento avverrà a luglio 2024 e gennaio 2025, in considerazione del fatto che le ore effettuate a giugno e dicembre sono conosciute unicamente dopo”.

L'indennità completiva per i docenti comunali e agenti di Polizia comunale ammonta a 400 franchi annui, per un grado di occupazione al 100%, altrimenti proporzionale ritenuto un minimo di 200 franchi.

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