Chiasso riparte con un piccolo rimpasto dei dicasteri

Un rimpasto dei dicasteri e la nomina di Davide Lurati (Centro) a vicesindaco. La prima seduta del Municipio di Chiasso è servita all'attribuzione dei compiti per i prossimi quattro anni. Non c’è stata una vera e propria rivoluzione «ma un piccolo rimescolamento – commenta il sindaco Bruno Arrigoni che, a inizio pomeriggio, ha dichiarato fedeltà alla Costituzione e alle leggi e ha ricevuto le credenziali dal Giudice di Pace Maurizio Cattaneo –. Negli ultimi otto anni i capidicastero sono sempre stati gli stessi e qualche piccolo cambiamento non potrà che portare nuovi stimoli». La principale novità riguarda la creazione del dicastero Istituti sociali, scorporato dal dicastero Socialità. «Una decisione presa per trovare determinati equilibri tra i cinque municipali – spiega ancora il sindaco –. Quando ho iniziato nel 2012 io stesso mi sono occupato degli istituti sociali, mentre Moreno Colombo gestiva la Socialità».

Sindaco senza finanze

Dopo due quadrienni, Arrigoni ha ceduto la responsabilità delle Finanze (passate al neo eletto Luca Bacciarini). «È stata una mia decisione – conferma –. Ce ne siamo occupati per otto anni, io come sindaco e Luca Bacciarini come commissario della Gestione: è un cambiamento che poteva starci anche per potere avere nuove visioni o idee che a me non sono venute». Oltre che di Istituzioni e di Relazioni istituzionali-Economia, Arrigoni ha ereditato (da Davide Dosi) il dicastero Attività culturali. «È un settore dove ho molto da imparare e che mi interessa particolarmente».

Lurati: ‘L'importanza della continuità’

Davide Lurati è, come detto, il nuovo vicesindaco della cittadina di confine. Una carica che, stando a nostre informazioni, sarebbe stata rivendicata da più municipali. «È una grande soddisfazione, più che personale per la sezione del Centro – spiega Lurati –. Una ciliegina sulla torta per l'ottimo risultato ottenuto alle elezioni: ringrazio il Municipio per il riconoscimento, ma anche tutti i candidati che sono stati il vero motore del risultato ottenuto». Lurati continuerà a occuparsi di Pianificazione-Trasporti pubblici-Ambiente e di Sport e tempo libero. Quest'ultimo dicastero annovera anche le manifestazioni culturali (come Festate e ChiassoLetteraria). «Sono contento di aver potuto mantenere i miei dicasteri: la continuità dà una certa garanzia per poter andare avanti con i lavori». Tra i vari progetti in cantiere, Lurati ricorda il Gleis 4 («che potrò inaugurare da vicesindaco»), ma anche il Pac e la rinaturazione del Faloppia.

Bacciarini: ‘Le sfide saranno notevoli’

Il secondo municipale Plr Luca Bacciarini si occuperà di Finanze e Sicurezza pubblica. Dicastero, quest'ultimo, che eredita da Sonia Colombo-Regazzoni. «Sono due ambiti nei quali credo di poter dare il mio contributo grazie all'esperienza che ho maturato negli anni – spiega il municipale –. Sono due dicasteri impegnativi e problematici». Per quanto riguarda le finanze, «le sfide saranno notevoli e il 2025 si preannuncia un anno tosto e impegnativo dove ci attendono molte riforme». Passando alla Sicurezza pubblica, altro tema di stretta attualità a Chiasso, «è un dicastero che è stato gestito egregiamente dalla municipale uscente. Dovrò continuare a svolgere il suo lavoro».

Tonini: ‘Dicasteri importanti e ambiziosi’

Il municipale Lega-Udc-Indipendenti Stefano Tonini sarà responsabile di Territorio e Istituti sociali che, come anticipato, diventa un dicastero dedicato. «Sono il più giovane tra i municipali, ma mi sono stati affidati dicasteri importanti e ambiziosi, sintomo della stima che c’è nei miei confronti». Iniziando dagli Istituti sociali, «ringrazio tutti i funzionari che in questi mesi mi hanno accompagnato nel dicastero Socialità – commenta Tonini –. Tutti mi hanno insegnato qualcosa e mi hanno aiutato a crescere. Se sono stato brillantemente rieletto è anche merito loro. Sono molto contento di poter continuare a lavorare con gli Istituti sociali dove, ricordo, stiamo portando avanti un progetto molto importante e ambizioso da 40 milioni. Una cifra che negli ultimi anni a Chiasso non è mai stata investita». Il municipale sottolinea che «sindaco e colleghi si sono complimentati per come ho gestito la vicinanza con gli ospiti delle case anziani: per me ognuno di loro è come se fosse una nonna o un nonno». Passando al Territorio, Tonini si definisce «soddisfatto perché grazie al lavoro di questo dicastero viene sviluppata la visione della città del futuro».

Dosi: ‘Biblioteca un elemento della Socialità’

Il rappresentante di Us-I Verdi-Indipendenti Davide Dosi si occuperà infine di Educazione (così come nell'ultimo quadriennio) e Socialità. «Se il dicastero Istituti sociali include i settori che riguardano gli anziani, in questo ci saranno i temi legati per esempio a giovani, centro giovani e assistenza». Nelle competenze di Dosi ci sarà anche la biblioteca comunale. «Dall'esperienza di questi ultimi anni ho notato che educazione e socialità sono temi molto presenti – sottolinea –. Ho quindi proposto di unire le due entità sotto la stessa persona perché la biblioteca deve essere un elemento della socialità, un luogo dove organizzare incontri e offrire vita sociale alla cittadina».