Giorgio Fonio (Centro) è stato accolto da Municipio e legislativo di Chiasso e da sindaci e deputati della Regione
Chiasso e il Mendrisiotto hanno il loro consigliere nazionale. Giorgio Fonio (Centro) è stato ricevuto ufficialmente martedì 30 gennaio dalle autorità comunali di Chiasso. Alla cerimonia erano presenti anche i sindaci e i gran consiglieri della Regione. A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni il quale ha ricordato che la carriera politica di Fonio è iniziata nel 2006 con il subingresso in Consiglio comunale. «Dopo il Gran Consiglio, a settembre-novembre dell'anno scorso è arrivata la svolta (politica) con l'elezione in Consiglio nazionale a Berna, laddove la vera politica fa un salto di qualità». In qualità di membro di comitato delle città svizzere, Arrigoni ha potuto testare con mano le differenze. «A volte mi pare di essere in un altro mondo con problematiche differenti dalle nostre». Tra queste il sindaco di Chiasso ha citato lo sfitto abitativo, il mercato del lavoro, e la posizione verso l’Europa in generale. «Per Giorgio non sempre facile far passare i giusti messaggi ma per lui inizia una nuova ed esaltante esperienza di vita, dove portare avanti problematiche che stanno a cuore a lui e a tutta la deputazione ticinese come la gestione dei migranti, le fermate degli IC in stallo, il PoLuMe, e il prolungamento di AlpTransit dopo Lugano che è completamente dimenticato».
Dopo il saluto del presidente del Consiglio comunale Otto Stephani e del capogruppo del Centro in Consiglio comunale Amedeo Mapelli, ha preso la parola Giorgio Fonio, visibilmente emozionato. «Il motivo di questo sostegno è figlio anche di numerose problematiche che toccano la nostra regione, e che richiedono una particolare attenzione nelle decisioni che la politica sarà chiamata a prendere». Fonio a Berna siede nella Commissione Istituzioni Politiche. «Con i colleghi Piero Marchesi e Greta Gysin intendiamo promuovere un incontro con il Municipio e le Commissioni di quartiere allo scopo di creare un dialogo sempre più forte tra territorio e politica federale». L'appello è poi andato alla Regione. «Per le esigenze del territorio, ritengo sia fondamentale instaurare un dialogo costante tra i Municipi del territorio e il sottoscritto. In questo senso do già sin d’ora la mia totale disponibilità ad ascoltare e promuovere la voce del distretto. Per farlo sarà utile per me ricevere input dai Municipi stessi». Tutte le riunioni annuali fissate dal tavolo strategico dei sindaci all’interno delle collaborazioni intercomunali sono già state agendate. «Quando lo riterrete utile, parteciperò volentieri agli incontri». A Berna «il lavoro non mi mancherà, lo so – ha concluso Fonio –. Continuerò a lavorare come ho sempre fatto in questi anni: restando sempre me stesso, agendo con umanità e mettendo al primo posto la difesa delle persone più fragili e del mio, e del nostro, territorio».