Mendrisiotto

A Chiasso il Centro (con i Verdi liberali) ha le sue ambizioni

L'assemblea suggella le liste per le Comunali di aprile. Per il Municipio si punta sull'uscente Davide Lurati. ‘Per vincere occorre lavorare sul terreno’

Il quintetto per il Municipio
(Ti-Press/Francesca Agosta)
19 gennaio 2024
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Il Centro a Chiasso non nasconde le sue ambizioni. Tanto per cominciare ha tutte le intenzioni di tenersi stretto il seggio in Municipio; anzi, intende conquistarselo con agio o «senza patemi d'animo», come ha detto il presidente Mauro Mapelli. In più aspira ad aggiungere almeno un posto nei banchi del Consiglio comunale, riuscendo a raddoppiare la presenza nelle Commissioni. Questa sera, venerdì, all'assemblea di rito la Sezione cittadina - diretta da Claudio Alfieri, quanto mai partecipata e alla quale ha portato il saluto del partito cantonale Maurizio Agustoni - ha messo le carte in tavola e svelato i nomi degli uomini e delle donne con i quali si prefigge di centrare i suoi obiettivi. Nel raccogliere la sfida, però, il Centro non sarà solo. Per la seconda tornata elettorale si presenterà sotto braccio ai Verdi liberali, tanto sulla lista per l'Esecutivo che su quella per il legislativo. L'alleanza, insomma, è stata suggellata e rinsaldata. Un motto per la campagna? ‘Al Centro ci sono i cittadini’.

Presentata la squadra

Ancora una volta l'uomo di punta della compagine sarà il municipale uscente Davide Lurati, che va così a sollecitare il suo terzo mandato. «Sono convinto – ha confermato al plenum – che grazie all'esperienza acquisita potrò dare un significativo contributo alla nostra città nel prossimo delicato periodo». A stargli a cuore in particolare progetti quali quelli legati alla Piccola velocità e al ‘Gleis 4’ sull'area ferroviaria. I prossimi quattro anni, ha fatto notare, per Chiasso «non saranno facili, ma comunque si presenteranno delle opportunità». Ai suoi occhi è quindi importante che il Centro ci sia: «La sua voce in questi 8 anni – dal ritorno in Municipio – si è fatta sentire ed è equilibrata e necessaria». A spalleggiarlo il 14 aprile ci saranno Davide De Donatis, Amedeo Mapelli, Alessandro Migliosi (Verdi liberali) e Patrizia Wasser.

‘L'impegno, un obbligo morale’

Forti, d'altro canto, dell'elezione di un esponente chiassese del Centro al Consiglio nazionale, Giorgio Fonio - presente in sala -, per il presidente Mauro Mapelli, sussiste oggi «l’obbligo morale di impegnarci per raggiungere un risultato più ambizioso e cioè ottenere più serenamente un seggio in municipio e aggiudicarsi un consigliere comunale in più nel legislativo comunale». Quello che attende la politica comunale, in effetti, è un appuntamento elettorale che il capogruppo in Consiglio comunale Amedeo Mapelli ha definito «cruciale». Infatti, ha spiegato, «ad aprile si scriverà il futuro della nostra cittadina poiché, probabilmente, saranno le ultime elezioni comunali prima delle aggregazioni – che nelle intenzioni porteranno la popolazione del Basso Mendrisiotto (con Chiasso, Balerna, Breggia, Morbio Inferiore e Vacallo, ndr) a pronunciarsi nel 2026 –. Ora possiamo essere gli artefici del cambiamento: per il partito, per la città e per la regione intera. Il futuro inizia oggi».

Preoccupa la mancanza di lavoro

Ad attendere i politici locali nella prossima legislatura vi è una serie di tematiche aperte. Di fatto, ha rammentato il presidente, «saremo chiamati al difficile esercizio di mantenere i servizi attuali alla popolazione senza compromettere il necessario equilibrio delle finanze. A livello di investimenti, l'obiettivo sarà quello di portare a termine la riqualifica dei vari quartieri e il rinnovamento dei vari stabili comunali». Resiste una preoccupazione, ha fatto presente ancora, la mancanza di opportunità di lavoro per i residenti sul nostro territorio: «Purtroppo in questo ambito i margini di manovra per gli enti pubblici locali sono praticamente nulli, ma si continuerà a occuparsi della problematica».

Duplice impegno per Fonio

E non intende venire meno al suo impegno con la cittadina neppure Giorgio Fonio, il quale pur neo eletto deputato a Berna, ha confermato la sua disponibilità a ricandidarsi per il Consiglio comunale: «I miei primi passi in politica li ho mossi qui, nella mia Chiasso, e il profondo amore e la riconoscenza che provo nei confronti del mio comune mi porta a desiderare di rimanere, se lo vorrete, in Consiglio comunale». Cosa potrà, invece, fare per il Comune nel parlamento federale? «A Berna siede nella Commissione delle Istituzioni politiche e questo mi consente di toccare con mano le questioni legate alla migrazione. Farò quindi del mio meglio per promuovere delle misure che possano arginare e rasserenare un po' questo clima di insicurezza che si sta diffondendo nella cittadinanza».

Le schede

Ecco i candidati al Municipio

Davide Lurati, classe 1966, è municipale in carica dal 2016 dopo essere stato nel legislativo dal 2008 al 2016. È a capo dei dicasteri Sport e Tempo libero, Pianificazione, ambiente e trasporti pubblici. Nela quotidianità è un manager.

Davide De Donatis, classe 1972, è in Consiglio comunale dal 2016 ed è membro della Commissione edilizia. Lavora come tecnico dell’audio presso la Rsi. I temi per cui si batte sono: sostenibilità, equità e solidarietà.

Amedeo Mapelli, classe 1993, è consigliere comunale dal 2016, capogruppo e siede nella Commissione della gestione. È un economista politico e docente liceale. I temi per cui si batte sono: sostenibilità finanziaria, opportunità
lavorative e cultura.

Alessandro Migliosi (Verdi liberali), classe 1970, è entrato in Consiglio comunale nel corso della legislatura. È ingegnere meccanico, attualmente è responsabile del servizio acquisti di Enertì Sa. I temi per cui si batte sono: attività culturali, strutture sportive all’altezza e aggregazione giovanile.

Patrizia Wasser, classe 1980, è consigliera comunale dal 2016 e impiegata di banca. I temi per cui si batte sono: giovani e sport, ambiente ed eco-sostenibilità, famiglia e socialità.

Ed ecco i 29 candidati al Consiglio comunale

Alessandra Balzarini, Stefano Bianchi, Francesco Cricrì, Oscar Cristinelli, Davide De Donatis, Massimo De Nuccio, Giorgio Fonio, Nicole Fonio, Fabio Gabaglio, Salvatore Giallongo, Francesca Licari, Davide Lurati, Giotto Lurati, Amedeo Mapelli, Mauro Mapelli, Mara Medici, Daina Meroni, Alessandro Migliosi (Vl), Rodolfo Novena, Giuseppe Paladino, Jöel Pedro Paca, Mauro Presti, Giorgio Rezzonico, Pablo Scacchi, Alina Auddino Signorino, Marcello Specchietti, Jose Francisco Suriel Mieses, Patrizia Wasser e Sabit Zogaj.

Tutti e 7 i consiglieri comunali uscenti rilanciano.