Il Museo etnografico locale creerà delle installazioni a forma di mulino. Il curatore Mark Bertogliati ci spiega anche altri progetti
La valorizzazione del territorio è la loro missione. E anche quest’anno il Museo etnografico della Valle di Muggio (Mevm) avrà un calendario fitto. Dopo un 2023 di transizione, che ha visto l’inizio del quadriennio di prestazione con il Cantone e i relativi nuovi obiettivi da realizzare entro fine 2026, il museo ora è pronto a concretizzare quanto ha pianificato.
Tra i nuovi progetti, quello che spicca maggiormente è la realizzazione di un nuovo percorso legato all’acqua attorno al paese di Cabbio, in collaborazione con gli ‘Amici di Cabbio’. Come ci spiega il curatore del Mevm, Mark Bertogliati, «l’idea iniziale era quella di creare un sentiero didattico, ma alla fine abbiamo optato per delle installazioni diffuse nel territorio. Lo scopo sarà sempre quello di istruire, ma in questo modo, grazie anche a un architetto museografo della regione, possiamo sviluppare il progetto su un’area più vasta. Questi luoghi che intendiamo valorizzare sono poco conosciuti come alcune fontane, piccoli lavatoi, ponti in pietra fino anche a zone golenali. Inoltre abbiamo pure dei piccoli stagni realizzati dall’uomo e cisterne per la raccolta dell’acqua potabile. Tutti elementi che vorremmo affiancare con delle piccole installazioni a forma di mulino e dove saranno presenti dei brevi testi e dei codici Qr. In questo modo si potranno anche visionare dei contenuti digitali un po’ immersivi e che permettano di scoprire alcuni aspetti legati all’acqua e di incuriosire i visitatori e la popolazione locale, così da riscoprire questi luoghi della tradizione che si stanno dimenticando». Per quanto riguarda i costi, prosegue, «l’investimento sarà abbastanza importante, in questi giorni stiamo allestendo i preventivi, quindi non mi sbilancio, ma ci stiamo attivando per raccogliere finanziamenti esterni in modo tale che non sia tutto a carico del Mevm. Il progetto però è pensato come un’installazione permanente e grazie ai contenuti digitali sarà in futuro facilmente aggiornabile».
Nel nuovo anno non ci saranno solo lavori per implementare l’offerta, ma anche per mantenere e restaurare quanto già c’è: «Quest’anno vogliamo aggiornare l’esposizione fotografica con opere sempre legate all’acqua – continua Bertogliati –. Sul territorio invece ci concentreremo su alcuni lavori strutturali, come a Casa Cantoni, e proseguiremo gli approfondimenti per il progetto di recupero e valorizzazione degli alpeggi del monte Generoso. Tra questi, vorremmo ristabilire la Sostra del Generoso, che nel 2023 è parzialmente crollata. Data l’importanza agricola del manufatto, che si trova su un sentiero escursionistico, è uno dei nostri progetti più urgenti». Tra gli interventi promossi dal Mevm, c’è anche il restauro della nevèra del Doss Piatt, mentre con un occhio rivolto al 2025-26, si svilupperanno una nuova mostra e una nuova pubblicazione.
Nel corso del 2024 sono innumerevoli gli appuntamenti previsti, come ci precisa il curatore del Mevm. «A fine marzo avremo la nostra consueta assemblea che quest’anno affiancheremo a una conferenza sulla storia della castanicoltura. A fine aprile invece ci sarà un’escursione botanica in Val della Crotta (dove si vuole creare una riserva forestale, ndr) e da maggio vorremmo organizzare un evento in collaborazione con il Parco della Breggia anche qui legato all’acqua». Da non perdere pure gli appuntamenti al Mulino di Bruzella raggiungibile da Cabbio percorrendo la mulattiera che parte dalla strada cantonale: oltre all’attività di macinazione da aprile a fine ottobre, l’11 maggio si terrà la ‘Giornata svizzera dei mulini’ alla quale seguirà un altro giorno di festa in occasione della ‘Festa della mamma’. «Tra l’estate e inizio autunno ci saranno anche tante escursioni – conclude Bertogliati –. A giugno, per esempio, tra Bellavista e Pianspessa passeggeremo tra le meraviglie botaniche della zona, per valorizzare e scoprire il patrimonio di questi boschi». Un’iniziativa da marcare in agenda è anche il concerto pic-nic che si terrà sempre in estate al Roccolo di Merì a Scudellate: l’evento sarà dedicato a Giacomo Puccini per ricordarlo in occasione del centenario dalla sua scomparsa. Il noto compositore verrà omaggiato anche da Vacallo durante tutto l’arco dell’anno con eventi musicali e non solo.