Recapitate le lettere di licenziamento per la fine di dicembre. Questione di ristrutturazioni e nuove strategie oltreoceano
Solo alcuni mesi orsono - era il giugno scorso - la Sintetica, azienda farmaceutica di Mendrisio, rinnovava un patto sociale con il sindacato Ocst, firmando il nuovo Contratto collettivo di lavoro nel solco della responsabilità sociale. Per undici dipendenti della società è stata, quindi una sorpresa, come riferisce l'edizione odierna de ‘La Domenica’, scoprire che il loro rapporto di lavoro si sarebbe chiuso alla fine di dicembre. Il motivo? La ristrutturazione in corso. Dopo l'acquisizione nel 2019 dell'azienda da parte di un fondo francese e l'apertura della terza filiale negli Stati Uniti, si sarebbe avviato un riorientamento della strategia. Come dire nessuna crisi. Certo, assicurate nuove assunzioni oltreoceano, in Ticino si è dovuto rinunciare ad alcune figure. «Purtroppo – conferma il direttore delle risorse umane Daniele Fontana al domenicale – abbiamo dovuto interrompere i rapporti di lavoro con alcune collaboratrici e collaboratori nei campi non più prioritari».