Il nuovo elemento di arredo urbano spunta in piazza Boffalora a Chiasso, come simbolo di un posto lasciato vuoto da una vittima
Ricorre il 25 novembre la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999 per sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema tanto drammatico e delicato, quanto di stretta attualità. L’obiettivo è quello di prevenire e cancellare la violenza, le discriminazioni e gli abusi sulle donne. Il Municipio di Chiasso condivide in toto il principio alla base di questa Giornata e negli anni scorsi ha promosso varie azioni di sensibilizzazione in questo senso. Quest’anno, l’esecutivo ha deciso di offrire alla popolazione un segno tangibile e duraturo: una panchina rossa, oggetto e colore mondialmente riconosciuti come simbolo di un posto lasciato vuoto da una donna vittima della violenza di genere. La panchina viene posata in piazza Boffalora, diventando un nuovo elemento dell’arredo urbano di grande valore evocativo.
Confermando inoltre l’iniziativa promossa negli scorsi anni nell’ambito della stessa azione di sensibilizzazione, grazie alla collaborazione di Age Sa, sabato 25 novembre la facciata del Palazzo municipale e quella della sede Age, che si affacciano su Piazza Bernasconi, saranno illuminate di arancione dalle 17. L’azione si inserisce nel solco dell’iniziativa internazionale denominata Orange Days. Infine, sul territorio cittadino sono presenti manifesti promossi dal Soroptimist Club del Mendrisiotto, da sempre in prima linea nella sensibilizzazione sulla violenza di genere e sull’importanza di riconoscere i segnali di relazioni tossiche: la campagna si intitola “Read the Signs” (Riconosci i Segnali). Su ciascun manifesto, uno dei quali è posto proprio vicino alla nuova panchina rossa, è presente un QR Code, attraverso il quale è possibile visionare video sull’argomento e ottenere informazioni di aiuto.
Nella foto allegata, Anke Kindermann, presidente Soroptimist Club Mendrisiotto, Sonia Colombo-Regazzoni, capodicastero Territorio, Angela Mapelli, presidente Commissione quartiere Boffalora, insieme a Rudy Cereghetti, direttore Ufficio tecnico Comune di Chiasso, e Federico Cattaneo, responsabile area operativa Ufficio tecnico comunale.