L'incidente mortale è avvenuto poco dopo le 12 a Stabio dove l'uomo stava effettuando lavori in una zona boschiva
Un 39enne operaio svizzero domiciliato nel Luganese è rimasto vittima, poco dopo le 12 di oggi, 11 ottobre, di un infortunio mortale a Stabio, in via Roccoletta. L'uomo stava effettuando lavori in una zona boschiva quando il trattore che guidava si è rovesciato facendolo cadere al suolo: il 39enne è quindi rimasto schiacciato sotto il mezzo. Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia comunale di Stabio nonché i soccorritori del SAM e della Rega, che non hanno potuto far altro che constatare la morte del 39enne a causa delle gravi ferite riportate. Per prestare sostegno psicologico è stato richiesto l'intervento del Care Team.
La vittima era impegnata nel taglio degli alberi, avviato lunedì scorso, in vista dell'inizio del cantiere per la realizzazione del nuovo serbatoio dell’acqua potabile di Bella Cima, un'opera di importanza regionale cofinanziata, con 2,3 milioni ciascuno, dal Consorzio Arm e dal Municipio di Stabio. Come spiegato nel messaggio municipale licenziato nel 2021, il nuovo serbatoio “sarà un tassello importante nell’approvvigionamento idrico regionale, assieme alla stazione di consegna a Coldrerio e alla futura stazione di pompaggio a lago a Riva San Vitale”.