Mendrisiotto

‘Mendrisio intende occupare dei richiedenti l'asilo?’

Nel solco della collaborazione tra Comuni e Centri federali, l'Alternativa sollecita il Municipio sui lavori di pubblica utilità

Chiasso, Balerna, Novazzano e Castel San Pietro hanno aderito da tempo
(Ti-Press/Archivio)
15 settembre 2023
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L'esercizio della buona convivenza fra comunità locali e richiedenti l'asilo passa anche attraverso dei programmi occupazionali. Introdotti un decennio fa, i lavori di pubblica utilità sono entrati nella consuetudine di alcuni Comuni del Mendrisiotto. Pronti a rispondere, da subito, ‘presente’, ancora oggi Chiasso, Balerna, Novazzano e Castel San Pietro coltivano questa forma di cooperazione con il Centro federale d'asilo. Del resto, i numeri attuali delle persone alloggiate nelle strutture della Segreteria di Stato della migrazione – che negli ultimi mesi oscillavano tra 550 e 600 –, evidenzia anche l'Alternativa a Mendrisio, "spiegano da soli la necessità di attivare la collaborazione con tutti i Comuni del distretto del Mendrisiotto".

Agli occhi del gruppo, autore in questi giorni di una interrogazione, gli enti locali, quindi anche la Città di Mendrisio, rivestono una chiara importanza "nel sostegno e nella collaborazione attiva con il Centro federale d’asilo di Chiasso e Pasture (Balerna), al fine di una buona gestione e convivenza delle persone accolte". Definiti, a suo tempo, i criteri ai quali rispondono i lavori di pubblica utilità – svolti "nell’interesse generale" e senza "fare concorrenza all’economia privata" –, questi impieghi, osservano Daniele Stanga e Claudia Crivelli Barella, "consentono ai richiedenti l’asilo di avere contatti con la popolazione e di vivere nuove esperienze. Nello stesso tempo aiutano a strutturare la loro giornata e facilitano la convivenza nel centro d’accoglienza". D'altra parte, anche le condizioni sono state codificate, come ricordano i due consiglieri comunali: una convenzione standard, da sottoscrivere, e una indennità di 30 franchi al giorno a persona, che sarà consegnata all'uscita definitiva dal Centro.

A questo punto si fa strada un interrogativo: il Municipio, chiedono Stanga e Crivelli Barella, "è d’accordo di organizzare e programmare, in ambito comunale, impieghi lavorativi di richiedenti l’asilo alloggiati presso il Centro federale d’asilo di Chiasso e Pasture (Balerna), nel quadro dei programmi d’occupazione di pubblica utilità?". E ancora, l'esecutivo ha già pensato "a questa possibilità o messo in atto procedure alternative di collaborazione con il Centro federale d’asilo?".