Per l'occasione era presente Marina Carobbio Guscetti, che ha sottolineato il valore etico dello sport
In concomitanza con la prima edizione di Sportissima Basso Ceresio del 10 settembre, si è svolta al centro sportivo comunale la cerimonia di posa della targa etica del Panathlon Club International raffigurante i diritti del ragazzo e i doveri dei genitori nello sport. Per l’occasione era presente anche la consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti che ha sottolineato il valore etico dello sport e l’importanza che questo ricopre dal profilo dell’integrazione e dell’educazione.
Il sindaco Antonio Guidali, invece, ha ringraziato tutti coloro che aiutano i giovani atleti a sviluppare l’interesse per un’attività sportiva e ad accompagnarli nel percorso verso importanti risultati a livello cantonale, nazionale e internazionale. Il vicepresidente Panathlon Club Lugano, Ivan Degliesposti, ha evidenziato le finalità del Club e del ruolo dei panatleti quali ambasciatori dello sport, ma anche il sostegno concreto con premi ai giovani e alle società che si distinguono nel rispetto dei diritti dei giovani sportivi. La cerimonia si è conclusa con la consegna della targa nelle mani del giovane campione svizzero U12 Aramis Mancassola in rappresentanza della Società bocciofila di Riva San Vitale.