Il prezzo dell'elettricità va su anche a Mendrisio

Come nel Basso Mendrisiotto, anche nel comprensorio di Mendrisio l'anno prossimo gli utenti si vedranno recapitare in bolletta un nuovo rincaro. La conferma giunge direttamente dalle Aziende industriali (Aim). Il cliente a tariffa del Servizio universale, infatti, dovrà fare i conti con "aumenti medi globali che variano dal 16,8 al 18 per cento". Variazioni dettate dalle categorie tariffali di appartenenza a fronte di una tariffa unica per l'energia che si attesta sui 13 centesimi e 77 al kWh. Questo nuovo caro energia, del resto, va a sommarsi ai maggiori costi che già quest'anno sono lievitati in media (come annunciato nel 2022) del 39 per cento.

Certo, oltre a gestire la propria strategia di acquisti sul mercato dei watt, i distributori locali devono misurarsi con il quadro generale. "Il livello dei prezzi dell’energia per il Servizio Universale sul mercato europeo – si rimarca in una nota diffusa oggi, mercoledì, dalle Aim – continua a segnare dei livelli elevati, e pertanto per la componente energia figurerà un aumento medio per il 2024 del 14,75 per cento". Non va trascurato neppure l’utilizzo della rete. In effetti, si annota ancora, Swissgrid, e di conseguenza Aet, hanno "incrementato il costo della rete a monte. Mediamente le tariffe dell’utilizzo della rete aumenteranno del 14,65 per cento".

Vi è poi un altro capitolo, sul quale pure altre realtà regionali, come l'Ams di Stabio, hanno posto l'accento. "Dal punto di vista delle tasse, che non dipendono dal distributore – chiariscono le Aim –, è da segnalare che il Consiglio federale ha introdotto una nuova tassa a copertura dei costi delle riserve di energia elettrica, denominata ‘Riserva di energia elettrica’, che ammonterà a 1,20 centesimi al kWh; il supplemento per la rete di trasporto nazionale Swissgrid passerà pure dagli attuali 0,46 a 0,75 centesimi al kWh".

Tirate le somme per un nucleo famigliare sarà un alto colpo al budget quotidiano.