I Giovani del Centro si schierano a favore del progetto dello skatepark nell'area dell'ex Macello
L'intrattenimento giovanile della Città di Mendrisio è “già piuttosto carente”. Sostenere il referendum contro lo skatepark “significherebbe rendere questa città ancora più noiosa per i giovani”. A sostenerlo sono i Giovani del Centro di Mendrisio, in una posizione a sostegno dello skatepark di Mendrisio. Lo spazio in cui è previsto, l'area dell'ex Macello, “è da anni inutilizzato e poco consono ad altre attività. Chi dice che la zona non è adatta sta cercando delle scusanti per bloccare il progetto: sono gli stessi skater ad averlo progettato conoscendo lo spazio pubblico concesso”. L'area è quindi “la miglior soluzione per quel comparto, tenendo conto anche del costo del progetto (unicamente 100mila franchi in più al netto dei contributi)”.
Finora, sostengono ancora i Giovani del Centro, “la parola chiave è stata inclusione”. Per questo “ci domandiamo perché il comitato civico interpartitico abbia lanciato un referendum invece di voler ascoltare le necessità di noi giovani. Spesso veniamo additati come disinteressati alla politica, privi di contenuti o di iniziativa, eppure alla prima possibilità d'espressione c'è chi vuole bloccare tutto”.