Primo passo per il centro intergenerazionale di Chiasso

Primo passo avanti concreto per il futuro centro intergenerazionale di Chiasso. Nella seduta di lunedì, il Consiglio comunale ha infatti approvato all’unanimità il credito di 3'530'000 franchi per l'acquisto della residenza Cassina, l'edificio che si situa tra casa Giardino e villa Olimpia. L'intero investimento nel comparto delle case anziani sarà di poco inferiore ai 35 milioni. Come ricordato nel messaggio, anticipare l'acquisto dell'edificio è determinato dalla circostanza che la proprietà ha manifestato la ferma volontà d'alienare prossimamente il bene immobiliare, accordando al Comune una corsia preferenziale. Definito l'acquisto, lo stabile verrà ristrutturato sostituendo Casa Soave. Le distinte operazioni richiedono una tempistica non immediata, per cui prima di procedere alla ristrutturazione, gli attuali inquilini potranno continuare a risiedervi e il Comune continuare a percepire il reddito.

Dal legislativo è arrivato un voto unanime anche per la convenzione con la Fondazione Ingrado – Servizi per le dipendenze, sul progetto di prossimità a bassa soglia. Dopo due fasi sperimentali organizzate da Ingrado con i dicasteri Socialità e Sicurezza pubblica, il servizio operatori di prossimità viene quindi mantenuto e consolidato. Lo scorso anno il servizio ha dato supporto a 73 persone.