Brusino Arsizio stringe i rubinetti

Nel Mendrisiotto la lista dei Comuni costretti a richiamare la popolazione a un uso più attento e soprattutto parsimonioso delle riserve idriche si allunga. Dopo Mendrisio, Castel San Pietro, Coldrerio e Breggia, oggi, venerdì, anche Brusino Arsizio ha dovuto diramare un avviso alla cittadinanza. Una decisione presa dopo aver constatato "lo stato attuale del bacino di Finate e in previsione delle festività pasquali", che annunciano anche l'arrivo dei turisti. Sullo sfondo l'auspicio che si aderisca a tutta una serie di "comportamenti virtuosi".

Da subito il Municipio locale ha, quindi, adottato delle misure urgenti. Da lunedì 3 aprile sino a venerdì 14 aprile sarà vietato riempire le piscine, mentre dal 7 al 17 non potranno essere utilizzate le idropulitrici. Inoltre, non sarà possibile pulire veicoli, piazzali, strade e cortili; e non sarà consentito bagnare orti e giardini o attivare impianti di irrigazione e canne dell'acqua.

L'autorità locale terrà sotto controllo la situazione della sorgente, ma si riserva sin d'ora di introdurre altri provvedimenti, tra cui l'uso limitato dell'acqua, qualora il periodo di siccità dovesse protrarsi. La situazione climatica, che sembra annunciare un'altra estate problematica, chiama ciascuno a una maggiore responsabilità. Del resto, come ricorda l'esecutivo, evitare gli sprechi dovrebbe diventare "un'abitudine e una buona pratica durante tutto l'anno". Chi non si atterrà alle disposizioni verrà multato.