Niente da fare per la riduzione del moltiplicatore a Vacallo

Una Commissione della gestione di Vacallo divisa tra chi desiderava ridurre il moltiplicatore all’85% e chi mantenerlo all’87%, era emerso questo dalla riunione di fine novembre. Durante la seduta del Consiglio comunale di dicembre, la maggioranza dei consiglieri ha deciso però di approvare, con 14 voti favorevoli e 10 contrari, la proposta del Municipio di non modificare il moltiplicatore.

‘Finanze solide’

Il gruppo Lega-Udc-Udf-Indipendenti aveva presentato un emendamento che chiedeva di fissare il moltiplicatore all’85%, proposta di modifica a cui hanno aderito i firmatari del rapporto di minoranza della Commissione della gestione. In quest’ultimo viene spiegato che nonostante i recenti avvenimenti, come pandemia e guerra in Ucraina, "le finanze restano solide" e che "avendo trascorso almeno un triennio con un moltiplicatore a sostegno di investimenti che ad oggi non sono ancora decollati, pare leale nei confronti dei cittadini dare un segno di attenzione al prelievo commisurato a quanto realmente si realizza". Su quest’ultimo punto, nel rapporto di maggioranza della Commissione viene ricordato che "a volte sembra che i tempi della politica siano troppo lunghi", ma "il tempo trascorso dalla presentazione di alcuni progetti è stato investito per migliorarli e se possibile raggiungere un risultato ancora migliore di quello inizialmente prospettato". Viene aggiunto inoltre che "siamo in un momento storico nel quale la volontà politica è quella di realizzare alcuni interventi importanti". Secondo chi sottoscrive il rapporto di maggioranza, una riduzione del moltiplicatore non aiuterebbe i redditi bassi e medi, sarebbe invece utile intervenire sull’Aiuto complementare comunale (Acc). Un aggiornamento auspicato anche da chi ha firmato il rapporto di minoranza.

A livello di Preventivo 2023, durante la seduta del Consiglio comunale i conti sono stati approvati all’unanimità e, con 17 voti favorevoli e 7 contrari, il Municipio è stato autorizzato a prelevare l’imposta comunale sulla base del fabbisogno di circa 10,5 milioni di franchi. È stato inoltre approvato il regolamento comunale che concerne la videosorveglianza sul territorio. Autorizzate pure due richieste di credito: una di 40mila franchi per la realizzazione di un nuovo posteggio in via Roggiana e una di 92mila franchi per alcune opere di manutenzione stradale.