Per lo studio di fattibilità del Cantone la soluzione ottimale è l’inserimento di una palestra tripla nel comparto scolastico. Ma ci sono resistenze
È terminato lo studio di fattibilità effettuato dal Cantone sulla riconfigurazione delle scuole cantonali a Chiasso. Dall’analisi del comparto, fa sapere il Municipio di Chiasso, è emerso che "la soluzione ottimale prevede l’inserimento di una palestra tripla e lo spostamento della sede del Centro professionale commerciale (Cpc) presso la nuova zona, di proprietà delle Ffs, su viale Manzoni". Una soluzione che, però, "si scontra con una resistenza opposta da altri servizi, che fanno valere una preminenza della conservazione del patrimonio Ffs, per cui non sarebbe possibile procedere all’abbattimento dello stabile ex Laciott (oggi chiamato Binario 7), il cui mantenimento pregiudicherebbe il progetto edilizio scolastico cantonale". Il Municipio di Chiasso fa sapere che "le trattative con le Ffs per arrivare a una definizione della situazione sono ancora in corso".
A interrogare il Municipio era stato il consigliere comunale Davide De Donatis (Centro) che ha chiesto lumi sulla creazione di un marciapiede in via Fontana da Sagno. Tema già oggetto di una mozione che aveva portato alla decisione di approfondire, nell’ambito della progettazione di massima, due varianti: un doppio senso di circolazione lungo la via o un senso unico. I lavori progettuali sono stati "congelati" proprio perché il Cantone si è fatto promotore del citato studio di fattibilità nel comparto, "con anche l’inserimento di una palestra tripla". Tra le varianti ipotizzate c’era anche la possibilità di inserire un nuovo corpo posizionato in contiguità con il posteggio di via Fontana da Sagno, all’interno del giardino scolastico". Non essendo ancora consolidata la visione sulle scuole cantonali sul comparto, "il progetto della mozione è in fase di stallo", conclude il Municipio.