Commissione dei trasporti e Città di Mendrisio si aspettano molto dal tavolo (ri)aperto dal Consiglio di Stato
Prima Andrea Rigamonti (con i suoi colleghi) alla Commissione regionale dei trasporti del Mendrisiotto e Basso Ceresio (Crtm) vuole vedere tutte le carte. Per ora si limita, quindi, a prendere atto dell’avallo del Consiglio federale al progetto PoLuMe, sul potenziamento del tratto autostradale fra Lugano e Mendrisio. Ad attirare la sua attenzione venerdì è stato, piuttosto, un passaggio della nota firmata dal Consiglio di Stato, soddisfatto per il passo avanti compiuto dal progetto federale.
Chiusi i piani di massima, al momento, infatti, come fa sapere il governo cantonale, sono "ancora in corso discussioni relative alle modifiche da apportare al progetto (in particolare compensi e misure ambientali). In questo senso, Confederazione e Cantone inviteranno nuovamente al tavolo di discussione gli enti locali". Agli occhi del presidente della Crtm si tratta di una nuova apertura. «A questo punto – rimarca Rigamonti – chiediamo di vedere il dossier legato ai compensi ambientali. Il coinvolgimento degli enti locali lascia un po’ di margine al confronto. Una volta a conoscenza della tematica – ribadisce – agiremo di conseguenza».
Adesso, non a caso, si aspetta ascolto pure la Città di Mendrisio. «Dal nostro osservatorio – fa presente dal canto suo il sindaco Samuele Cavadini – il progetto così come presentato non ci ha soddisfatto, soprattutto dal profilo proprio delle misure di compensazione per il traffico che un tale potenziamento dell’A2, pur controllato, causerebbe». Una posizione che il Municipio ha messo nero su bianco. «Ora – rilancia Cavadini –, se il Consiglio Stato intende chiamare di nuovo gli enti locali alla discussione, mi aspetto che coinvolga anche Mendrisio. Che in una prima fase è rimasto fuori. Solo così potremo valutare il tenore dei provvedimenti e capire quale margine di manovra abbiamo». E questo, annota il sindaco, a fronte di opere di manutenzione che, lungo la tratta sud dell’autostrada, di fatto hanno già creato una terza corsia.