Novazzano, preventivi e lavori stradali all’ordine del giorno

È prevista per il 5 dicembre la seduta ordinaria del Consiglio comunale (Cc) di Novazzano. Il piatto forte è il Preventivo del 2023, che come annunciato chiude con un disavanzo di 74’600 franchi, mentre il moltiplicatore resterà invariato al 65%. All’ordine del giorno anche il Preventivo dell’Azienda acqua: per il prossimo anno è previsto un disavanzo di oltre 1,2 milioni di franchi dovuto a degli importanti investimenti per alcuni interventi. Passando alle richieste di credito da parte del Municipio, durante l’incontro il Cc esaminerà quella di quasi 2,8 milioni di franchi per il rifacimento di via Cereda. "Lo stato del manto stradale e delle sottostrutture ne richiede il totale rifacimento – viene spiegato nel messaggio municipale –, approfittando anche della necessità di Arm (Consorzio acquedotto regionale Mendrisiotto, ndr) e Age (azienda Acqua gas elettricità, ndr) di posare nuove condotte dell’acqua e del gas, riguardante un progetto comune di queste due aziende che prevede il collegamento delle loro installazioni tra Coldrerio e Chiasso". Nel merito del progetto, il Municipio di Novazzano ha deciso di sostituire la condotta dell’acqua potabile e quella della fognatura. La richiesta di credito, viene ricordato, si riferisce unicamente alla parte di competenza comunale.

Durante il Cc verrà esaminata un’altra richiesta di credito, questa volta di 80mila franchi, che riguarda l’allestimento dell’adeguamento del Piano regolatore alla Legge sullo sviluppo territoriale (Lst). "La trasposizione del nostro Piano regolatore alla Lst è un passo obbligato che permette al Comune di essere in linea con le recenti disposizioni cantonali e federali", viene precisato nel messaggio municipale. "In particolare, con la Lst occorre informatizzare i Piani regolatori sotto forma di geodati digitali", che si baseranno su "strutture codificate a livello nazionale, che a loro volta permetteranno una consultazione in rete e in tempo reale delle restrizioni di diritto pubblico della proprietà, di cui il Piano regolatore è responsabile per una parte consistente ed essenziale".

Un Regolamento sugli incentivi energetici

Nella seduta si discuterà dell’approvazione di un Regolamento sugli incentivi in ambito energetico, che ha lo scopo di "stimolare un numero crescente di cittadini ad adottare misure in linea con la politica energetica del Comune", il quale dal 2017 ha il marchio ‘Città dell’energia’. Il regolamento definisce dunque "i campi di applicazione e le condizioni di accesso agli incentivi comunali".