Mendrisiotto

Municipio e Fc Chiasso finiscono in Pretura

Il Club è in debito con il Comune per l’uso dello stadio di quasi 123mila franchi. L’esecutivo ha recapitato alla società un precetto esecutivo

Per il Comune gli accordi sono chiari
(Ti-Press)
28 ottobre 2022
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Alla fine la vertenza tra il Municipio di Chiasso e il Club cittadino è finita in Pretura. Rotta la convenzione (da parte del Comune), toccherà ora al giudice – o meglio al pretore di Mendrisio sud – venire a capo del contenzioso che oppone l’autorità locale alla Fc Chiasso 2005 Sa. Troppi i debiti cumulati in questi anni. Troppi i contributi pattuiti con l’accordo sullo stadio Riva IV non onorati. In un primo tempo, l’estate scorsa, tra le parti era stata trovata una intesa, tanto da convergere su un piano finanziario di rientro. Ma dopo aver versato la prima rata, a fine agosto, nelle casse comunali non è entrato più nulla, venendo meno agli impegni presi. Quanto basta per convincere il Municipio a recapitare un precetto esecutivo alla società. Da saldare oggi ci sono quasi 123mila franchi, senza contare gli interessi. Il Club, fa sapere l’esecutivo, ha fatto opposizione alla procedura.

Era nei patti

Così la vicenda sta per approdare, come detto, in Pretura. Per compiere questo passo, però, il Municipio ha bisogno, da prassi, del nullaosta del Consiglio comunale. Ecco perché giusto oggi, venerdì, i consiglieri si sono visti arrivare il messaggio con il quale dare luce verde all’esecutivo per venire a capo della controversia... calcistica. L’ente locale, del resto, non fa altro che rivendicare quanto stabilito nel settembre del 2017 nell’intesa raggiunta con il Club di casa. Patto valido per 5 anni e che prevede il pagamento di 80mila franchi l’anno – con rate da 6’666 franchi mensili – per l’utilizzo delle infrastrutture e a copertura delle opere di adeguamento effettuate per mettere a norma lo stadio secondo le direttive della Swiss Football League.

Prima la disdetta...

E sino a metà 2021, ricostruisce il Municipio nel suo messaggio, i pagamenti si sono susseguiti in modo regolare. Poi, complici la pandemia e la crisi internazionale, "la situazione finanziaria dell’Fc Chiasso – si spiega – si è fatta viepiù delicata" e i versamenti sono divenuti discontinui, sino a interrompersi del tutto, nonostante i solleciti da un lato e, di rimando, le rassicurazioni della società dall’altro. Sullo sfondo, a inizio estate, il ventilato passaggio di mano del Club dall’azionista di maggioranza, la Soccer Future Sa, alla D&C Holding Ag di Herisau, il Comune ha prima informato il futuro proprietario della situazione debitoria della società e poi consegnato la disdetta della convenzione.

... poi il piano di rientro

Dopo essersi seduti allo stesso tavolo a metà agosto, il Club ha messo a punto un piano di rientro da qui a tutto il 2023 – con rate raddoppiate – per uscire dalle secche debitorie. Piano che ha ricevuto il benestare dell’autorità cittadina, a una condizione: che si rispettasse la tempistica dei pagamenti. Cosa che non è successa.