Mendrisiotto

Chiasso festeggia l’autunno e i suoi sapori

La 14esima edizione della festa, abbinata alla Sagra cantonale del miele, è in programma domenica 16 ottobre

Autunno protagonista lungo Corso San Gottardo
(archivio Ti-Press)
5 ottobre 2022
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Tradizione che vince non cambia a Chiasso, dove domenica 16 ottobre, lungo Corso San Gottardo e in piazza Indipendenza, andrà in scena la 14esima edizione della Festa d’autunno, come sempre abbinata alla Sagra cantonale del miele. Quest’anno l’evento si presenta «riorganizzato – spiega Davide Lurati, capodicastero Sport e tempo libero di Chiasso –. Il miele sarà al centro della festa e ci saranno anche una quarantina di espositori ad animare la giornata». Una giornata sulla quale il Comune di Chiasso punta molto perché «vuole dare una vetrina ai produttori eno-gastronomici e agli artigiani locali. Dopo i due anni che abbiamo passato, è importante dare questa possibilità ai nostri attori del territorio a chilometro zero». La giornata, che si svilupperà tra le 10 e le 18, si terrà con qualsiasi tempo.

Annata ‘complicata’ per il miele

Accanto ai prodotti culinari e di artigianato, saranno presenti una dozzina di produttori iscritti alla Federazione ticinese apicoltori (Fta) che anche quest’anno hanno scelto Chiasso come palco del principale appuntamento cantonale del settore. Durante tutta la giornata sarà possibile degustare diversi mieli ticinesi e conoscere i più apprezzati prodotti dell’alveare. Durante la giornata sono previste anche attività didattiche per i bambini, che si cimenteranno con la colorazione di buste di stoffa. Davide Conconi, presidente della Fta, definisce «complicata e non tra quelle da ricordare» l’annata apistica 2022 della Svizzera italiana. «Grazie alla primavera lunga, calda e senza ritorni di freddo, le famiglie d’api si sono ben sviluppate e si sono presentate pronte al raccolto di miele primaverile». Se l’aver avuto un raccolto primaverile può essere considerato «una notizia positiva», chi si aspettava un abbondante raccolto di robinia «è stato in parte smentito – aggiunge Conconi – perché il raccolto c’è stato, ma solo localmente di robinia. Molti apicoltori hanno infatti ottenuto un ottimo miele, ma insolitamente scuro, riconducibile a un miele di melata, evento assolutamente raro in primavera». Siccità e canicola si sono poi fatte sentire «sulla produzione dei mieli di castagno e tiglio». Le costanti temperature sopra i 30 gradi «ha in pratica bloccato il flusso nettarifero delle piante, determinando in queste zone uno scarso raccolto estivo (di solito il principale per quantità in Ticino)». Ora agli apicoltori non resta che concludere la stagione contenendo l’avanzata dell’acaro parassita varroa e preparare al meglio l’inizio della prossima stagione. Anche se questa non sembra ancora essere terminata. «Dopo siccità e calura molto forti, la vegetazione è ripartita e gli insetti la stanno seguendo – conferma Davide Conconi –. Non so se questo sia un bene o un male: in questo periodo siamo abituati a vedere le colonie che si assestano e instradano verso l’inverno, mentre ora sono in piena attività e con nessuna voglia di raggrupparsi. Un eventuale repentino calo delle temperature potrebbe essere pericoloso». Attualmente in Ticino sono presenti ottomila colonie di api.

Una giornata per le famiglie

Quella di domenica 16 ottobre sarà «una giornata improntata sulle famiglie – spiega Francesca Cola Colombo, responsabile promozione e marketing del Comune di Chiasso –. Siamo passati alla domenica, il giorno in cui c’è più tempo per stare assieme». Oltre alle bancarelle, ci saranno diversi momenti speciali in piazza Indipendenza: dalle 10 alle 12 ci sarà l’angolo delle favole, con la lettura ai più piccoli di magiche storie messe a disposizione dalla Libreria del Corso; alle 10.30 inizierà il concerto, di musica jazz, degli insegnanti della Musica Cittadina di Chiasso, a cui farà seguito, dalle 12, il pranzo per tutti a base di spezzatino e polenta offerto dal Comune e preparato dai cuochi del gruppo Ester@fatti (che si occuperà anche la buvette sull’arco di tutta la giornata). Durante l’ora di pranzo l’intrattenimento musicale sarà garantito da Giacomo Morandi. Nel pomeriggio, dalle 14 alle 16, ci saranno i laboratori didattici ‘Coloriamo l’autunno’ e lo scambio delle figurine dei Mondiali Qatar 2022. Alle 16 ci sarà infine una merenda per tutti.