Il lavoro che ha coinvolto studenti dell’Accademia e popolazione nel comparto Rime-Brecch sarà presentato il 17 e 18 settembre
Nutrire l’immaginazione e ampliare la portata della sensibilità ambientale, attraverso una nuova esperienza calata nello spazio vitale. È questo lo scopo del laboratorio ‘Transversal Territory’ che ha permesso agli studenti dell’Accademia di architettura di Mendrisio e alla popolazione di lavorare fianco a fianco. Il luogo scelto è stato il comparto di Rime-Brecch, tra la ferrovia e l’autostrada. Il progetto è stato concepito dal docente Antoine de Perrot aka Onzgi e si è svolto sotto la sua direzione e della coreografa e medico Mansoureh Aalaii, attiva come professoressa a Parigi e alla Tanzhaus di Zurigo.
Il risultato di questo progetto innovativo, partecipativo e interdisciplinare, che ha coinvolto 120 persone, consiste in 12 installazioni artistiche, 7 performance di danza, interventi architettonici e paesaggistici effimeri che saranno visibili sabato 17 settembre (dalle 14 alle 18.30) e domenica 18 settembre (11-18.30) percorrendo liberamente le vie del comparto (via al Gas, via F. Ruchat-Roncati, via Rime, via F. Borromini, via Oldelli, via Brecch, via Angelo Maspoli). Le performance si svolgeranno il sabato tra le 19 e le 20.30, mentre la parte ufficiale è prevista alle 19.35. La giornata terminerà, dalle 20, con una cena e una festa aperta a tutti.