Mendrisiotto

Mendrisio, Città e Accademia recuperano un luogo pubblico

Il rudere situato tra via Paolo Torriani e il comparto scolastico Canavée, fra i due parchi di Villa Argentina, sarà oggetto di un progetto didattico

Tra i due parchi di Villa Argentina
(archivio Ti-Press)
13 settembre 2022
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Il rudere situato lungo il percorso pedonale tra via Paolo Torriani e il comparto scolastico Canavée, fra i due parchi di Villa Argentina a Mendrisio, sarà oggetto di un progetto didattico e accademico. Lo comunica la Città di Mendrisio che ha aderito "con interesse e curiosità" alla proposta dell’Atelier Albori dell’Accademia di architettura. Il manufatto in muratura esistente è in rovina e rappresenta un’interessante occasione per approfondire una riflessione progettuale di rilettura e riuso del costruito. Il percorso di progettazione didattica sarà condiviso con l’Amministrazione comunale e si svolgerà durante il semestre autunnale 2022 concludendosi entro la fine del corrente anno con la realizzazione della proposta selezionata che avrà carattere transitorio e temporaneo.

La proposta dell’Atelier Albori, condotta dal professore architetto Giacomo Borella, vuole unire in un solo processo finalità didattiche, ecologiche e civiche. In una nota, il Dicastero costruzioni della Città spiega che, da un punto di vista didattico, il progetto "offrirà agli studenti un’occasione per sperimentare l’intero processo di trasformazione di un luogo specifico, dalla sua attenta conoscenza iniziale, alla messa a punto di un progetto sensato e fattibile, alle procedure di approvazione fino alla sua realizzazione concreta, attraverso il lavoro manuale". Per le finalità ecologiche, "la piccola dimensione dell’intervento e la necessità di limitare al massimo i costi potranno consentire una riflessione pratica e approfondita sui rapporti fra scelte costruttive e uso delle risorse". L’intento civico sarà infine "catalizzato nel recupero di un luogo pubblico attualmente inutilizzato che sarà rinnovato e riutilizzato".