Il Premio Palmira per un giovane autore teatrale ticinese

Riportare le persone a teatro, promuovere il dialetto e dare la possibilità a un giovane autore ticinese di vedere portato in scena un suo copione dagli attuali attori della Compagnia comica di Mendrisio. Sono questi gli obiettivi del Premio Palmira, il concorso di scrittura teatrale promosso dalla stessa Compagnia in occasione del suo 50esimo di attività. Quello che verrà presentato al pubblico nell’autunno-inverno del 2023, e che sarà selezionato da una giuria di esperti, sarà il primo testo non scritto direttamente dalla Compagnia. I dettagli sono stati presentati da Diego Bernasconi e Lucia Crivelli, i figli di Gianna e Rodolfo Bernasconi, fondatori della Comica nel 1972.

Il Premio Palmira è rivolto a giovani autori ticinesi fino ai 30 anni. Nei prossimi giorni il bando verrà per questo inviato anche alle scuole universitarie ticinesi che nei loro programmi hanno una formazione teatrale. A giudicare i copioni ci sarà una giuria di professionisti del mondo culturale presieduta da Diego Bernasconi, l’attuale responsabile della Compagnia. Il premio in palio si annuncia allettante: l’autore del copione che conquisterà i giurati riceverà un premio in contanti di 1’000 franchi e, come detto, vedrà il suo lavoro messo in scena dalla Compagnia comica. Come indicato nel bando, la giuria premierà una commedia fresca, brillante e divertente che porterà il pubblico, grazie anche a qualche personaggio che parlerà in dialetto, in un mondo dove tutto è possibile, prendendo spunto da tematiche di vita quotidiana e/o culturali. I partecipanti al concorso sono chiamati a presentare un copione di non più di due atti, con un massimo di 8 personaggi che recitano anche in dialetto ticinese e della durata massima di messa in scena di 120 minuti.

Il progetto si preannuncia lungo e ambizioso. Una prima selezione avverrà già nel corso dell’autunno. Le iscrizioni al concorso sono aperte fino al 14 ottobre sul sito www.compagniacomica.ch (appena aggiornato con una sezione dedicata al concorso). Oltre ai dati personali, è richiesta una scheda di presentazione (scritta, audio o video) che illustra le dinamiche del copione e dell’autore. Sarà compito della giuria comunicare, entro un mese, ai partecipanti se la loro iscrizione è stata accettata o meno. I copioni definitivi sono invece attesi entro il 28 febbraio dell’anno prossimo. La giuria si esprimerà entro il 28 marzo 2023. Il Premio Palmira ha già trovato i favori del Municipio di Mendrisio. Intervenuto alla presentazione, il capodicastero Museo e cultura Paolo Danielli ha infatti sottolineato che il progetto risponde ai requisiti fissati dall’esecutivo per la concessione di contributi straordinari – grazie a 100mila franchi accantonati dall’anno scorso – messi a disposizione di società e associazioni attive sul territorio. «I requisiti ci sono – ha spiegato il municipale –. Si tratta infatti di un progetto nuovo, che porta al rilancio dell’attività e che coinvolge i giovani». Senza dimenticare «il vissuto e l’origine della Compagnia».