Morbio Inferiore, la festività di Santa Maria dei Miracoli

Il 29 luglio 1594, 428 anni fa, era venerdì. Quel giorno due madri e alcune buone donne pregarono sul colle di Morbio Inferiore accanto all’effigie quattrocentesca che presenta Maria in un atteggiamento profondamente materno. Quelle madri, come testimoniano i documenti del tempo, erano giunte fin da Milano per implorare la grazia per le loro figlie, Caterina e Angela, gravemente malate, che ripartirono guarite.

Anche quest’anno, secondo l’avvicendarsi dei calendari, il 29 luglio è un venerdì e sarà interamente dedicato, a Morbio Inferiore e nella regione, alla festività di Santa Maria dei Miracoli, che, fedele alla sua preziosa tradizione e preparata da una intensa Novena di riflessione e preghiera, prevede la celebrazione della prima messa in Santuario alle 3, in piena notte. Le celebrazioni si susseguono a ogni ora (dalle 4 alle 9), con il momento centrale dell’intensa mattinata alle 10.30, quando la messa sarà presieduta dal vescovo Valerio Lazzeri.

Altre messe sono poi previste nel pomeriggio (15.30 e 17.30), sempre precedute dal rosario mezz’ora prima. Alla sera, alle 20.30, avrà luogo sempre in Santuario la celebrazione mariana, presieduta dal vescovo Pier Giacomo Grampa, con la partecipazione della Corale Santa Maria dei Miracoli e della locale Civica Filarmonica. L’ultima messa a chiusura dell’intensa giornata sarà celebrata alle 22.

Le messe delle 10.30, quelle pomeridiane e quella conclusiva saranno trasmesse in streaming (in diretta su YouTube e Facebook). Venerdì 29 il Santuario rimarrà aperto dalla 1.30 alle 23.30.