Mendrisiotto

‘Il prodotto Chiasso deve essere maggiormente valorizzato’

Le osservazioni della Commissione della gestione ai conti consuntivi, chiusi con un disavanzo di 278’970 franchi

Il Consiglio comunale si riunirà in seduta il 13 giugno
(archivio Ti-Press)
3 giugno 2022
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La pandemia si è fatta sentire sui conti consuntivi di Chiasso, chiusi con un disavanzo di 278’970 franchi (a fronte di un disavanzo preventivato di 188’700 franchi). Chiamata a esaminare il messaggio – all’ordine del giorno della seduta di lunedì 13 giugno –, la Commissione della gestione evidenzia come "alcune riflessioni politiche andranno fatte". Chiasso "offre svariati servizi in ambito sportivo, culturale, ricreativo, sociale e di sicurezza pubblica. Servizi che inevitabilmente si ripercuotono sulle finanze comunali". Pur dichiarandosi "tendenzialmente contrari a un taglio di tali offerte", i commissari si dicono "anche consapevoli che i disavanzi accumulati in queste voci potrebbero essere almeno in parte ridotti grazie a un lavoro di ricerca di nuovi sponsor, di collaborazioni mirate con vari partner, di nuove convenzioni più equilibrate con i Comuni limitrofi e di una maggiore fruizione delle infrastrutture da parte del pubblico". A mente dei commissari, "il prodotto Chiasso potrebbe e dovrebbe essere maggiormente valorizzato". Le strutture della cittadina mostrano i segni dei tempi. La Commissione chiede quindi al Municipio "una chiara visione temporale degli investimenti in base alle urgenze e alle disponibilità finanziarie. La pianificazione degli investimenti deve seguire una traiettoria chiara e condivisa, senza tuttavia dimenticare il progetto aggregativo che inevitabilmente condizionerà alcune scelte di politica economica".

Ad attirare l’attenzione dei commissari è stato anche "il numero particolarmente elevato di giorni di assenza" – circa 600 i giorni di lavoro persi – che hanno portato a un maggiore impiego di lavoratori avventizi. Assenze che "si traducono in maggiori costi per il Comune, oneri lavorativi supplementari per i collaboratori che devono supplire alle assenze e, in ultima battuta, una minor qualità del servizio offerto alla cittadinanza". Il Municipio viene quindi invitato ad "ampliare la copertura assicurativa anche in quei settori che maggiormente sono colpiti dal rischio di assenze prolungate". La Gestione ha voluto mettere l’accento anche sugli indicatori finanziari. "La situazione finanziaria del Comune deve imporre una seria riflessione in merito a urgenza e priorità di alcuni investimenti e a una più oculata gestione della spesa corrente". La crescita permanente di quest’ultima "arrischia di limitare il potenziale d’investimento della nostra cittadina e la possibilità di ricostruire un capitale proprio consono di un comune polo".