Sedici attestati di merito consegnati dalla Fondazione Swissengineering Ticino al Mercato coperto di Mendrisio
Premiare e contribuire finanziariamente sostenendo i giovani neodiplomati nelle scuole professionali, scuole universitarie professionali e università ticinesi negli indirizzi legati all’ingegneria, all’architettura e all’informatica. È questo l’obiettivo della Fondazione Swissengineering Ticino, fondata nel 2015, con sede a Canobbio ma attiva in tutto il territorio cantonale. «Il Consiglio di fondazione si impegna ogni anno a concretizzare questo obiettivo – ci spiega il segretario Fulvio Camponovo – chiedendo il sostegno a partner che, con la loro sensibilità verso i giovani, si vedono concretamente coinvolti. Non è, infatti, per nulla facile motivare i neodiplomati affinché si mettano in discussione davanti a una giuria, pur portando con sé un grande bagaglio formativo e una tesi di diploma molto interessante sotto vari aspetti. Ogni tanto è la timidezza a fermarli: spetta quindi a noi stimolarli per far sì che ognuno si senta a suo agio nell’inviare l’iscrizione e in seguito presentare il frutto di tanto studio e impegno svolti durante l’anno scolastico».
E doppio è il ruolo della fondazione: da una parte la volontà di evidenziare i talenti giovanili ticinesi e dall’altra di consegnar loro concretamente una professione, mettendoli dunque in contatto con le aziende che operano sul territorio: «In questo momento difficile, dove il coronavirus ha toccato tutti e tutto – non ha mancato di evidenziare Camponovo nel presentare i nomi dei vincitori, resi noti nel corso della cerimonia tenutasi al Mercato coperto di Mendrisio – ci sembra ulteriormente opportuno sostenere i nostri giovani che si trovano confrontati con lo studio e con il mondo del lavoro, il quale sta vivendo un periodo di incertezza e di riflessione».
Nato nel 2007 il premio è stato ampliato negli anni coinvolgendo, accanto alla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (con diploma bachelor in indirizzo tecnico), anche le scuole professionali e l’Università della Svizzera italiana per la Facoltà di scienze informatiche: «I risultati ottenuti, considerando un periodo di sviluppo e consolidamento del premio, dopo il coinvolgimento di nuovi enti scolastici, sono da ritenersi ottimi sia dal profilo dei partecipanti sia dalla presentazione delle varie tesi di diploma sempre più performanti».
Sedici i premiati nell’edizione 2022: Daniele Duzzi e Jovista Qosaj (borsa di studio Talenticino Supsi), Sibel Besir (borsa di studio Talenticino Usi), Fabiano Montorfano (Premio categoria Scuole professionali), Andrea Celli (Premio categoria Supsi Dipartimento ambiente costruzioni e design), Lorenzo Cavallini (Premio categoria SUPSI Dipartimento tecnologie innovative), Simone Masiero (Premio Usi Master Informatica), Robbe Vandewyngaerde e Alessandro Livraghi (ex aequo, Premio Usi Master Architettura), Nathalia Maggetti, Alessandro Bianchi, Brian Pulfer e Alexandra Florenta Galer (Premio migliori presentazioni), Simone Ferrario, Christian Pala e Davide Gamba, Stefano Parnigoni Zambrano (Assegno Startup Garage Dti Supsi).