Il Consiglio comunale ha autorizzato il Municipio a stare in lite con l’impresa che ha effettuato lavori di infrastruttura in Vetta
Si è conclusa all’insegna della solidarietà la seduta di Consiglio comunale tenutasi lunedì sera a Castel San Pietro. Su proposta di Giorgio Cereghetti (Ppd), diversi consiglieri comunali e municipali hanno devoluto il loro gettone di presenza (50 franchi) a favore dei cittadini ucraini ospitati a Castel San Pietro. Una quarantina i profughi accolti nelle scorse settimane e sostenuti tramite Municipio e Parrocchia. La somma sarà destinata "a un fondo che il parroco don Fiorenzo gestirà, consegnando alle famiglie bisognose dei buoni acquisto da utilizzare presso la Cooperativa, la macelleria e la Butega di Monte".
Il Municipio di Castel San Pietro ha ricevuto l’autorizzazione a stare in lite con l’impresa di costruzione che si è aggiudicata il concorso per il progetto di collegamento delle infrastrutture al servizio della nuova struttura del Fiore di Pietra. Il via libera del Consiglio comunale, all’unanimità dei 28 presenti che hanno accettato la clausola dell’urgenza, è arrivato nel corso della seduta di lunedì. Oggetto del contendere sono le pretese di liquidazione presentate dalla ditta (pari a 166’884 franchi più interessi). Il 25 maggio in Pretura ci sarà un primo tentativo di conciliazione. Oltre ai consuntivi (chiusi con un avanzo di 655’056 franchi), il legislativo ha approvato anche due crediti quadro: 610mila franchi per la manutenzione di alcune strade comunali per il periodo 2022-2026 e 225mila franchi per la manutenzione straordinaria di impianti e strutture dell’acquedotto comunale. Un dibattito sulla futura organizzazione territoriale dell’area pubblica e privata della zona centrale del paese ha invece accompagnato l’approvazione (26 favorevoli, 1 contrario e 1 astenuto) del credito di 372mila franchi per l’organizzazione di un concorso di progettazione per la riqualifica del comparto dell’area pubblica. A inizio seduta è stato nominato l’Ufficio presidenziale per l’anno 2022-2023: la prima cittadina di Castel San Pietro è Chantal Livi Sibona (Per Castello), mentre il vicepresidente è Floriano Prada (Plr).
Il gruppo Sinistra e Verdi ha proposto ai consiglieri comunali – una decina quelli che hanno finora risposto all’appello lanciato alla fine della seduta – di sottoscrivere una presa di posizione in cui dichiarare la propria opposizione al progetto di potenziamento dell’autostrada tra Lugano e Mendrisio (PoLuMe) e alla creazione di una sosta ufficiale regolare per veicoli pesanti tra Coldrerio e Chiasso. La lettera verrà inviata nei prossimi giorni alle competenti autorità.