Da lunedì 7 marzo saranno introdotte alcune modifiche previste dalla futura viabilità. Tra queste l’utilizzo di via Comacini per raggiungere l’Italia.
«Da lunedì 7 marzo per andare in Italia si passerà solo ed esclusivamente da via Comacini. Il comparto della stazione ferroviaria sarà utilizzato solo dai trasporti pubblici e da chi deve prendere il treno». Le parole di Sonia Colombo-Regazzoni, capodicastero Territorio e Sicurezza pubblica del Comune di Chiasso, annunciano quella che sarà la rivoluzione viaria che entrerà in vigore la prossima settimana e che, di fatto, anticipa l’entrata in vigore del nuovo Piano viario di cui si parla da ormai vent’anni e che diventerà effettivo dal mese di luglio. Lunedì inizierà la nuova fase «cruciale» dei lavori di sottostruttura lungo via Livio, con interventi che imporranno la chiusura completa della strada dall’incrocio di via Dunant al bivio di via Motta. Per l’occasione saranno come detto introdotte alcune modifiche previste dalla futura viabilità cittadina: il doppio senso di marcia su via Manzoni e via D’Alberti, l’apertura della rotonda ovest, l’apertura di via Stazione (ai confinanti), l’introduzione del parziale doppio senso di via Motta (dalla rotonda ovest agli accessi dei posteggi di via Motta 22 e 24) e la deviazione del traffico del trasporto pubblico sul P+R Ffs, con entrata da via Manzoni e uscita su via Motta. In questi giorni gli addetti ai lavori stanno realizzando quella che diventerà la nuova segnaletica.
Il cantiere di via Livio è iniziato lo scorso mese di ottobre. Le misure viarie introdotte, così come la possibilità di posteggiare allo sterrato Comacini, restano in vigore. «Finora non sono stati riscontrati problemi dovuti a infrastruttura non segnalate», commenta Ruggero Pantani dell’Ufficio tecnico. L’auspicio per questa fase «è che tutto possa svolgersi nel migliore dei modi, grazie anche alla disponibilità di tutti gli attori coinvolti – aggiunge Colombo-Regazzoni –. Sappiamo che qualche incognita potrà presentarsi perché si tratta di una zona ricca di tubi e cavi. Da subito il Municipio ringrazia tutti i cittadini per la comprensione e invita chi raggiungerà Chiasso da lunedì prossimo ad adeguare il proprio percorso al nuovo Piano viario e a seguire scrupolosamente le indicazioni di Polizia». La Polizia regione 1 di Chiasso «sarà presente sulle tratte modificate perché non sarà per tutti evidente passare dal senso unico al doppio senso di marcia – annuncia il comandante Nicolas Poncini –. Faremo informazione e prevenzione, oltre a verificare sul posto se quanto studiato funziona nella realtà. Si tratta di cambi epocali che richiedono pazienza, e soprattutto un’accresciuta attenzione degli utenti». Obiettivo del piano viario è quello di spostare il traffico di transito lungo il percorso Largo Kennedy-via Como-via Comacini, sgravando il centro cittadino. «Da lunedì prende avvio la rivoluzione copernicana del Piano viario: la stazione e il centro di Chiasso sono luoghi di destinazione, e non luoghi di transito», è il riassunto del capotecnico di Chiasso Rudy Cereghetti. A proposito dell’interscambio in stazione, i lavori sono ormai terminati. La scorsa settimana il Municipio di Chiasso ha effettuato un sopralluogo con la Sezione della mobilità relativo ai passaggi dei mezzi pubblici che, in alcuni punti, risultano difficoltosi. «Seguiamo attentamente il dossier – commenta ancora la municipale –. Restiamo in attesa di correttivi perché la responsabilità passerà al Comune e vogliamo accertarci che non ci siano pericoli».
La prossime novità in ambito viario arriveranno a partire dal 25 aprile, ovvero quando la nuova rotonda est sarà completata e verrà aperta. In quel momento ci saranno una nuova viabilità su via Motta e l’apertura del parcheggio P+R e moto-bici. Nella fase conclusiva dei lavori, prevista per la tarda primavera, si effettueranno infine i lavori alle canalizzazioni delle acque meteoriche e luride, con conseguente sbarramento del sottopasso di via Dunant (il transito sarà consentito solo ai pedoni). Al termine dei lavori il nodo intermodale della stazione Ffs proporrà una zona a traffico limitato di interscambio del trasporto pubblico delimitata dalle due rotonde. Mentre su via Livio e via Motta sarà introdotto il doppio senso di marcia per consentire il transito verso le aree di Park+Rail.
Gli automobilisti se ne saranno accorti. Agli sbocchi dei ripari fonici di via Como sono comparsi due semafori che non hanno mancato di suscitare qualche discussione. «Sono stati posati dal Cantone – precisa Sonia Colombo-Regazzoni –. Sono regolati da sensori, si attivano solo in caso di necessità e svolgono un’importante funzione di sicurezza, consentendo un flusso regolare di auto, che altrimenti resterebbero incolonnate, all’uscita di Chiasso Sud». Una misura che, in caso di attivazione, rallenta inevitabilmente il traffico alle rotonde di Largo Kennedy. «Si tratta comunque di una misura di sicurezza indispensabile», conclude la municipale.