Scoperti mezzo chilogrammo di droga e due borse piene di banconote di piccolo e medio taglio a bordo di un camion tedesco
Colpaccio per i doganieri ticinesi impegnati al valico autostradale di Chiasso-Brogeda. Giovedì a bordo di un camion vuoto con targhe tedesche diretto verso nord è infatti stato scoperto durante un controllo di routine mezzo chilogrammo di cocaina. Le successive verifiche effettuate tramite lo scanner a disposizione dell’Amministrazione federale delle dogane hanno permesso di scoprire anche la presenza di due borse per lo shopping di marca contenenti banconote per un valore complessivo di 1,2 milioni di euro. Di piccolo e medio taglio, le banconote erano confezionate nel cellofan: sottoposte a una prima analisi, nel frattempo ripetuta in laboratorio, sono risultate contaminate da cocaina. Si tratta dunque presumibilmente di denaro proveniente dallo spaccio.
I due camionisti che si trovavano a bordo, uno di nazionalità germanica e uno con passaporto turco, sono stati fermati e consegnati alle autorità penali ticinesi per gli interrogatori di rito orientati a chiedere la conferma dell’arresto al giudice dei provvedimenti coercitivi. Il camion in questione, attrezzato per il trasporto di bobine di grosse dimensioni, era al momento vuoto e non era stato segnalato alle Dogane elvetiche come sospetto. La scoperta è dunque da attribuire all’intuito e alla bravura dei due doganieri. La droga era stata nascosta sotto alcune assi di legno presenti nell’incavo al centro del bilico, dove solitamente si posizionano le bobine, mentre i soldi si trovavano nelle parti laterali. Accertamenti sono attualmente in corso anche sulla motrice. Da nostre informazioni risulta che negli ultimi mesi siano state parecchie le vetture fermate a Chiasso-Brogeda, provenienti dall’Italia e dirette Oltralpe o in altri Paesi, con a bordo denaro contaminato da cocaina. Si parla di sequestri che vanno dai 50’000 ai 100’000 euro a volta.