A Mendrisio la domanda di costruzione per modificare l’arredo urbano non incontra ostacoli. Si ridurrà il numero di piante
Nessuna opposizione. Il progetto per la modifica dell’arredo urbano al Piazzale alla Valle – richiesto a dicembre e concertato dall’Ufficio tecnico del comune di Mendrisio direttamente con il progettista, Mario Botta – ha davanti a sé la strada spianata. Cosicché i lavori avviati nell’agosto 2021 potranno proseguire secondo alcune revisioni del progetto e il lifting dell’ampia area estesa su una superficie di oltre 6mila metri quadri potrà concludersi, come da tabella di marcia, entro l’estate. Si parla di giugno-luglio, tutto dipenderà anche dalla meteo. Se non vi saranno piogge intense, il cantiere proseguirà speditamente.
«Sarà un bel piazzale che consegneremo al Dicastero sport e tempo libero» – evidenziano all’Ufficio tecnico. Con la prossima estate il luogo di aggregazione sorto un quarto di secolo fa e destinato a nuovo splendore vedrà un calendario di eventi di richiamo non solo locale ma anche regionale. La nuova domanda di costruzione contempla la riduzione del numero di piante, più precisamente da nove si passerà a cinque, in quanto le vasche che le contengono sono ormai vetuste. Il rinnovamento contempla pure una pavimentazione più pregiata. L’attuale strato in ‘dado’ sarà sostituito con una superficie liscia. Anche le panchine saranno sostituite e, nelle intenzioni, formeranno quattro rinnovati punti di socializzazione. Al Piazzale alla Valle troverà pure posto un parcheggio per le biciclette. Per gli interventi di manutenzione straordinaria del celebre complesso, di proprietà del Comune, come noto il Consiglio comunale di Mendrisio lo scorso anno ha approvato una richiesta di credito di 3,8 milioni di franchi.