Al via dal 26 gennaio un ciclo organizzato da Museo etnografico della Valle di Muggio e Cineclub
Nell’ambito del ciclo ‘Ri-pensare i confini’, il Museo etnografico della Valle di Muggio e il Cineclub del Mendrisiotto promuovono alla Multisala Teatro Ciak e Mignon di Mendrisio una rassegna di film dedicati al nostro rapporto con le frontiere, “per gettare lo sguardo oltre gli steccati della nostra realtà locale”. Prossimo appuntamento, mercoledì 26 gennaio alle 20.45, con la proiezione del film ‘Border - Creature di confine (Gräns)’ di Ali Abbasi (Svezia/Danimarca, 2018, 101’), versione originale in danese, con sottotitoli in tedesco e francese. La pellicola ha ottenuto il premio ‘Un certain regard, Cannes 2018’. La trama. Tina ha un fisico massiccio e un naso eccezionale per fiutare le emozioni degli altri. Impiegata alla dogana, è infallibile nel rilevare sostanze e comportamenti illeciti. Viaggiatore dopo viaggiatore, avverte la loro paura, la vergogna, la colpa. Tina sente tutto e non si sbaglia mai. Almeno fino al giorno in cui Vore non attraversa la frontiera e sposta i confini della sua conoscenza più in là. Vore sfugge al suo fiuto ed esercita su di lei un potere di attrazione che non riesce a comprendere. Sullo sfondo di un’inchiesta criminale, Tina lascia i freni e si abbandona a una relazione selvaggia che le rivela presto la sua vera natura. Il 2 febbraio alle 20.45, invece, sarà proiettato in prima svizzera, ‘Easy Living - La vita facile’ di Orso e Peter Miyakawa (Italia, 2019, 93’), versione originale in italiano. Concluderà la rassegna, il 10 febbraio alle 20.45, ‘Storia di confine’ di Bruno Soldini (Svizzera, 1972, 95’), versione originale in italiano, alla presenza del regista.