Mendrisiotto

Novazzano e un Preventivo 2022 dettato dalla prudenza

L’utile preventivato risulta di 129mila franchi, determinato da spese correnti per oltre 10 milioni e ricavi per circa 3 milioni e 700mila franchi

Soldi, soldi, soldi
(Ti-Press)
28 ottobre 2021
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È un Preventivo 2022 che richiede “più prudenza del solito” quello presentato dal Comune di Novazzano. In particolare, osservata speciale è la stima del gettito delle imposte, soprattutto delle persone giuridiche. “In una realtà come la nostra – sottolinea infatti il Municipio nel presentare i conti dell’anno prossimo – si ha il vantaggio di poter avere un contatto diretto con le principali aziende. Molte di esse hanno affrontato mesi complicati, ma la tendenza sembra essere confortante e lascia spazio a un moderato ottimismo per il futuro”.

Assieme al Preventivo 2022, visto che è cominciata una nuova legislatura, l’esecutivo ha anche allestito il nuovo Piano finanziario: “Lo stesso era già stato aggiornato l’anno scorso con i Preventivi perché il Municipio aveva ritenuto interessante e importante, in una situazione incerta, avere uno sguardo attento anche sull’evoluzione nei prossimi anni. Il nuovo Piano finanziario, come logico che sia, non si discosta molto da quello presentato solo dodici mesi fa. Il Municipio ha però deciso di rimandare l’esecuzione del progetto Garbinasca e di dare invece priorità alla realizzazione di nuovi spogliatoi”.

Le previsioni contenute nel Piano finanziario confermano per Novazzano la sostenibilità del moltiplicatore d’imposta (65%) a breve e medio termine. L’utile preventivato per il 2022 risulta di circa 129mila franchi, determinato da spese correnti totali per oltre 10 milioni e ricavi per poco più di 3 milioni e 700mila franchi, nonché un fabbisogno da coprire con le imposte comunali di più di 6 milioni e mezzo. Riguardo alle spese esse segnano un aumento rispetto all’anno precedente (+5,4%), dovuto in particolare ai capitoli anziani e assistenza e cura a domicilio, contributi cassa malati/Avs/Ai/Pc, tutti costi calcolati in proporzione al gettito d’imposta. I ricavi totali aumentano invece del 2,6%, escludendo la vendita di Casa Albisetti (dato che la trattativa con l’acquirente interessato non si è chiusa nei tempi stabiliti dal Municipio) e la registrazione delle sopravvenienze d’imposta direttamente nella loro posizione del Conto economico.