Sulla ‘situazione illegale’ della moglie di un municipale che, pur vivendo a Mendrisio, è domiciliata nei Grigioni
“Il Municipio di Mendrisio dovrebbe reagire e non essere complice dell’illegalità”. Dopo un’interrogazione e un’interpellanza, il consigliere comunale Massimiliano Robbiani (Lega-Udc-Udf) ha sollecitato l’intervento della Sezione Enti Locali per fare luce sul domicilio della moglie di un municipale. La donna “vive regolarmente a Mendrisio pur essendo domiciliata a Celerina dal 2017”. Una “situazione illegale” alla quale l’esecutivo “non ‘riesce’ a porre fine” pur “essendo consapevole della situazione illegale”. Per Robbiani “è inaccettabile questo modo d’agire da parte di un Municipio, anche perché la legge è uguale per tutti e non deve essere interpretata in modo diverso perché stiamo parlando della moglie di un municipale”.
Rispondendo alla citata interrogazione, il sindaco di Mendrisio Samuele Cavadini aveva affermato che una persona è libera di decidere il proprio domicilio e che il Comune effettua controlli periodici e regolari. Verifiche che vengono effettuate a largo spettro e non ‘ad personam’.