Dopo l'Alternativa, anche il consigliere comunale di Lega-Udc-Udf Robbiani solleva il tema davanti al Municipio
Biglietto e abbonamento più cari per i residenti ma costo di ingresso più abbordabile per chi viene da fuori Mendrisio alla piscina comunale. Dopo l'AlternativA, il tema fa discutere anche a Destra. A rincarare la dose è infatti anche Massimiliano Robbiani (Lega-Udc-Udf), che bolla la scelta come "inaccettabile". Si tratta, richiama in una interrogazione, di una "evidente disparità di trattamento a sfavore di chi le tasse le paga a Mendrisio". La mossa agli occhi del consigliere comunale appare in contraddizione con il periodo difficile attraversato durante la crisi sanitaria da Covid-19. Robbiani non capisce, insomma, per quale motivo l'entrata per i mendrisiensi è salita a 4 franchi (da 3,50), mentre gli esterni pagano 8 franchi anziché 9,50 come in passato.
È questa, va alla carica Robbiani, "la strategia del nostro Municipio per aiutare i cittadini sempre più in difficoltà a causa del Covid-19?". E ancora: l'esecutivo "ringrazia in questo modo i cittadini di Mendrisio, che hanno appena versato un milione di franchi per poter fare urgenti lavori di manutenzione alle piscine comunali?". Il consigliere si chiede poi se si è agito così per "invogliare i frontalieri delle fabbriche vicine a frequentare la nostra piscina comunale". Ma soprattutto, conclude, "il Municipio non intende rivalutare la situazione e correggere immediatamente il tiro?".