Manette ai polsi per un 26enne del Mendrisiotto, dopo i 4 arresti avvenuti lo scorso luglio nell'ambito di un'inchiesta dei servizi antidroga di Lugano e Mendrisio
È stato arrestato mercoledì scorso, ma Ministero pubblico e Polizia cantonale lo hanno comunicato solo oggi. Le manette ai polsi di un 26enne svizzero, domiciliato nel Mendrisiotto, sono scattate nell'ambito di un'inchiesta svolta in collaborazione con i servizi antidroga della Polizia Città di Lugano e della Polizia Città di Mendrisio. Il giovane è sospettato di aver preso parte a un importante traffico di cocaina e, in qualità di prestanome, di aver inviato per conto di terzi dalla Svizzera alla Repubblica dominicana denaro provento dello spaccio. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di infrazione aggravata subordinatamente semplice alla Legge federale sugli stupefacenti nonché di riciclaggio di denaro. L'inchiesta si inserisce nel contesto di una serie di accertamenti che l'8 luglio scorso hanno visto finire in carcere un 34enne dominicano residente in Italia, una 27enne e un 54enne kosovari e un 75enne svizzero domiciliati nel Luganese.