Dal 23 aprile al mese di agosto lo spazio sarà occupato da cassette coltivate con fiori, ortaggi o erbe
La piazza del Ponte di Mendrisio è pronta a diventare un vero e proprio giardino da coltivare nel cuore della città. Lo farà grazie a ‘Un giardino in città’, un'iniziativa partecipativa e condivisa per la stagione primavera-estate voluta dalla Città e dalle Aim. “Prendersi cura di un pezzetto di terra, coltivare colori e sapori anche in un piccolo spazio e darsi una piccola occupazione fuori casa, possono essere incentivi semplici ma efficaci per riavviare una nuova quotidianità, soprattutto per persone messe a dura prova dal lockdown”, spiega il Municipio in un comunicato. Come fare per diventare un ‘coltivatore urbano’? Persone, aziende, artigiani, commerci, istituti o altri enti possono ‘adottare’ una cassetta (120 x 80 cm), riempita con terra vegetale e messa disposizione gratuitamente, nella quale piantare fiori, ortaggi o erbe secondo il proprio piacere e in tutta libertà. La cassetta andrà curata fino ad agosto, “mentre i giardinieri della Città si occuperanno d'innaffiare la piazza regolarmente”.
Il progetto debutterà ufficialmente venerdì 23 (dalle 14 alle 18) e sabato 24 aprile (dalle 11 alle 15) con l'assegnazione delle cassette, che possono essere prenotate telefonando allo 058 688 32 90, scrivendo a sviluppoeconomico@mendrisio.ch o recandosi direttamente presso l'Ufficio sviluppo economico a LaFilanda. Durante le due giornate, che si svolgeranno nel rispetto delle norme di sicurezza in vigore, saranno presenti i giardinieri comunali che potranno rispondere alle domande e dare consigli utili. Saranno invitati anche fioristi e vivaisti di Mendrisio che potranno mettere in vendita piantine e fiori.
A mente del Municipio, questa iniziativa racchiude in sé innumerevoli aspetti. “Oltre a dare a tutti la possibilità di coltivare qualcosa, piazza del Ponte si ravviva grazie alla partecipazione attiva delle persone che potranno letteralmente impossessarsi della piazza e avranno in piacere di condividere il loro impegno per creare qualcosa di bello e originale. Uno scambio di fiducia che mette in valore la creatività di ognuno nel rispetto e nella tolleranza reciproci”.