Il m.a.x. museo di Chiasso visitabile secondo i consueti orari per l'esposizione dedicata alla reinterpretazione del classico (fino al 12 settembre)
Il m.a.x. museo di Chiasso sarà aperto nella festività del 19 marzo, San Giuseppe, con i consueti orari. In corso la mostra dedicata alla reinterpretazione del classico (dal rilievo alla veduta romantica nella grafica storica). L’esposizione ha l’obiettivo di presentare la produzione incisoria dell’Antico nel Settecento e nell’Ottocento ripercorrendo il fenomeno storico della reinterpretazione e della fortuna critica del classico. Nelle sale è possibile ammirare quasi duecento incisioni all’acquaforte, a bulino e puntasecca di rara bellezza, stampe acquarellate, litografie e cromolitografie. Sono esposte, fra le altre, le incisioni volute da Johan Joachim Winckelmann per rappresentare l’antico, le stupende acqueforti di Giovanni Battista e Francesco Piranesi, le suggestive incisioni di Luigi Rossini e molte vedute, fra cui quelle di Nicolas-Marie-Joseph Chapuy, di Johann Jakob Wetzel, e paesaggi delle città europee mete del Grand Tour, affiancati ad alcuni pregevoli reperti archeologici (monete, medaglie e marmi). Esposta in bacheca vi è inoltre una raccolta di incisioni di Luigi Rossini, resa sfogliabile in formato digitale, con un sistema No-Touch.
Il museo sarà aperto anche nei giorni: domenica 4 aprile, Pasqua; lunedì 5 aprile, Lunedì di Pasqua. Sarà invece chiuso nei giorni: venerdì 2 aprile, Venerdì Santo e sabato 3 aprile, Sabato Santo. Questa mostra potrà essere visitata fino a domenica 12 settembre. Orari: martedì – domenica − aperture speciali dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18 (lunedì chiuso).